Per la Cassazione le assoluzioni in appello degli imputati del processo Lodo Mondadori sono state troppo disinvolte e chiede un nuovo processo. Secondo la Cassazione la Corte d’appello di Milano ha sottovalutato la stretta contiguità temporale tra il bonifico effettuato dalla Fininvest in favore di Cesare Previti in data 14 febbraio 1991 e la pubblicazione della sentenza Metta’ (24 gennaio 1991)’’. Per l’accusa quel bonifico, di 2 milioni 732mila 868 dollari, è servito a Previti per comprare’ la sentenza del giudice Vittorio Metta che ha dato via libera all’acquisizione della Mondadori da parte della Fininvest di Silvio Berlusconi. Il suo concorrente per l’acquisto della casa editrice era Carlo de Benedetti.
LODO MONDADORI: NUOVO APPELLO, PER CASSAZIONE ASSOLUZIONI DISINVOLTE

Guarda anche: