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25 Settembre 2012 | Economia

L’Ue non può graziare Microsoft

Impossibile non multare Microsoft per competizione scorretta nel campo dei browser internet. Questa l’opinione dell’Unione europea, pronta a sanzionare la compagnia americana, che per anni ha eluso le norme antitrust pre-installando Explorer sui sistemi Windows senza offrire agli utenti una scelta preliminare.   A svelare le posizioni della Commissione europea è il suo presidente, Joaquin Almunia , che nel corso di un’intervista a France Press ha fatto notare come gli interventi di Microsoft in materia siano stati insufficienti, nonostante il richiamo ufficiale del 2011.   L’episodio che fece arrabbiare l’Ue, che già stava indagando sulla questione, risale al 2009 : con l’aggiornamento a Windows 7 Sp1, la società americana non fornì possibilità di scelta del browser a circa 30 milioni di utenti. Microsoft si scusò e definì la faccenda come un semplice errore, ma non risolse mai il problema. I vigili europei ora sono pronti alla multa.  

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