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15 Marzo 2007 | Innovazione

L’Unione europea è pronta a tagliare i costi di roaming alla fine di giugno

Dopo il taglio dei costi di ricarica nel nostro paese, continua il brutto periodo per gli operatori di telefonia mobile e si estende all’Europa. Il commissario europeo dell’Informazione e dei Media, Viviane Reding ha affermato di aspettarsi un taglio imminente degli alti costi applicati ai piani tariffari della telefonia cellulare quando si chiama da un paese all’altro entro la fine di giugno. “Mi auguro che potremo presto ottenere un importante accordo e che il Consiglio  possa prendere una decisione ai primi di giugno e il Parlamento in maggio, così che le istituzioni trovino un’intesa prima dell’estate”, ha spiegato Reding assicurando che “saranno fatti tutti gli sforzi possibili per applicare una riduzione delle tariffe entro la fine della prima metà del 2007”. I ministri delle telecomunicazioni si riuniranno il 6 e 7 giugno a Bruxelles per decidere. La Commissione ha proposto un tetto ai prezzi all’ingrosso e al dettaglio per assicurare che gli operatori riducano i prezzi al consumo. Anche il ministro tedesco Glos si è pronunciato sulla questione affermando che le tariffe attuali “sono nettamente troppo elevate” e che “un regolatore a livello europeo è necessario e urgente”  

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