La Commissione europea ha espresso la volontà di prendere una netta posizione all’interno della disputa sulla contraffazione in corso fra Stati Uniti e Cina. Secondo quanto affermato da Peter Power, portavoce del commissario Ue al Commercio, Peter Mandelson, l’Ue ha chiesto di essere “parte terza” nelle consultazioni alla World Trade Organization (Wto). Anche il Messico si è affiancato come “parte terza” in questa battaglia. Dopo il ricorso americano alla Wto contro la violazione della proprietà intellettuale da parte delle aziende cinesi, sono iniziate delle consultazioni con le autorità di Pechino per stabilire, entro 60 giorni, se dovrà essere nominato un panel di esperti per giudicare il ricorso. La Cina è stata riconosciuta , assieme alla Russia, dall’ufficio dell’Usa Trade Representative, come il paese più attivo per la produzione di materiale pirata.
L’Unione europea prende posizione contro la pirateria

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