E’ giunto il momento di trovare un interprete per Giovanni Masotti, corrispondente Rai da Londra. Ci pare inefficace quello che sembra il suo tentativo di emulare il predecessore, un grande del giornalismo come Antonio Caprarica e le sue straordinarie corrispondenze dalla capitale inglese. Notiamo con raccapriccio che la sua intonazione è sempre più lagnosa e trascinata nel tentativo, ci sembra, di rievocare i celebri pezzi dell’ormai direttore di RadioRai. Inquietante lo sforzo per rendere simpatico e frizzante anche un servizio sugli adolescenti che squartano i genitori nella periferia urbana, o le cronache su fattacci che avvengono su internet di cui, ci pare evidente, Masotti non ha la più pallida idea. Ci siamo messi d’impegno, ma il simpatico uomo laccato ha ormai perso il treno della comprensibilità e richiede qualcuno che interpreti i suoi servizi. Due righe di spiega a margine, come si dice in slang, non sarebbero male.ì
Masotti e l’interprete

Guarda anche: