La concorrenza tra i colossi industriali del web, nel 2013, si fa anche a suon di marketing, e Microsoft lo sa bene. Così la compagnia di Redmond ha cominciato a vendere sul proprio sito prodotti che prendono in giro il nemico di sempre, Google , per il suo coinvolgimento nello scandalo Datagate. Microsoft sostiene di essere molto più trasparente del rivale nelle politiche di trattamento dei dati personali degli utenti, che in massima parte resta nascosti e inaccessibili, mentre il motore di ricerca concorrente ha appena dovuto ammettere di essere stato più volte scandagliato dai programmi dell’intelligence americana. “Keep Calm, While We Steal Your Data” (Mantenete la calma, mentre rubiamo i vostri dati) recita una delle magliette anti-Google, riprendendo il famoso poster Keep Calm and Carry On. “I’m watching you” (Ti tengo d’occhio), si legge su una tazza che riprende le atmosfere del Grande Fratello di Orwell, con il logo tondo di Chrome, browser di Google, a fare da spia. Gli articoli sono in vendita per pochi dollari e rilanciano la campagna Don’t Get Scroogled , avviata mesi fa da Microsoft per recuperare terreno su BigG: se non puoi batterli con la tecnica, provaci con il sarcasmo.
