17 Maggio 2011 | Economia

Microsoft insofferente: compra Nokia?

Dalla blogosfera russa arriva l’indiscrezione dell’interesse di Microsoft per il comportato telefonico di Nokia. Secondo Edlar Murtazin, che già aveva preannunciato la partnership tra il colosso americano del software e quello finnico dei cellulari, le trattative per la vendita di una parte del business di Nokia a Microsoft cominceranno a fine mese per concludersi entro il 2011. A dire il vero, sembra difficile che l’accordo vada in porto, nonostante la volontà delle due compagnie di risollevare le rispettive tristi sorti. Microsoft è alla ricerca di acquisizioni (l’ultima è quella recente di Skype) attraverso cui sviluppare attività finora relegate in secondo piano, per esplorare nuovi mercati in espansione, come quello della telefonia e dei servizi mobili. Nokia, viceversa, sta pagando dazio alla concorrenza e, nonostante resti il primo produttore di cellulari al mondo, perde quote di mercato e clienti, registrando utili in forte calo. La collaborazione tra le due aziende, iniziata a febbraio , porterà nel 2012 all’approdo di Windows Phone sugli smartphone finlandesi. Nonostante Steve Ballmer e soci abbiano il denaro per concludere un altro importante affare, la cifra da sborsare per ottenere gli asset di Nokia sfiora i 32 miliardi di dollari. L’accordo ribalterebbe le strategie e l’immagine di Microsoft costruite negli ultimi vent’anni. La casa di Redmond ha fatto fortuna distribuendo i propri programmi su più piattaforme possibili allargando così utenza e raggio d’azione. Comprando Nokia, il cambiamento sarebbe radicale: Microsoft diverrebbe una potenza nel campo hardware ma limiterebbe la distribuzione di Windows Phone, a quel punto poco appetibile per altri produttori di cellulari. Senza dimenticare che i tentativi precedenti di Microsoft di sfondare nel campo della produzione degli smartphone sono naufragati miseramente.

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