L’Italia è decima al mondo fra i Paesi più colpiti dai criminali informatici, ma tira un sospiro di sollievo: le infezioni ai pc sono diminuite del 20% negli ultimi sei mesi del 2009. E’ quanto emerge dall’ottavo Microsoft Security Intelligence Report (SIR), secondo il quale per gli internauti italiani la prima minaccia resta Conficker, un virus di tipo worm con 100 mila casi censiti, mentre fra le debolezze più sfruttate dai virus e dal malwar c’è la scarsa propensione degli utenti a tenere aggiornato il proprio software. “ Lo scenario del cyber-crimine sta cambiando rapidamente – afferma Pietro Scott Jovane, ad di Microsoft Italia -. Il nostro compito preciso deve essere quello di proteggere ma anche informare e sensibilizzare sui rischi in rete”. “Il segnale che emerge dal nuovo SIR è chiaro – spiega Feliciano Intini, responsabile dei programmi di sicurezza e privacy di Microsoft Italia -: l’innovazione tecnologica gioca a sfavore di virus e malware”. Sono invece nuovi canali, in particolare i giochi online e i social network, a finire nel mirino dei cybercriminali. In particolare gli utenti consume” sono soggetti a minacce sempre più ingegnose come le frodi via mail o i falsi antivirus. Questi ultimi, ha osservato Matteo Cavallini, responsabile dell’unità locale di sicurezza del Ministero dell’Economia e delle Finanze, “ sono per ora molto temuti all’estero ma cominciano a diffondersi anche in Italia e noi ci stiamo attrezzando per far avere maggiori informazioni agli utenti”
Microsoft: meno virus informatici in Italia

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