Nel tentativo di raggiungere i risultati ottenuti dalla Wii, console di Nintendo, Microsoft ha deciso di dare un’impronta user-generated alla sua Xbox 360. Dai prossimi mesi saranno in vendita giochi creati dagli utenti sul servizi online di Xbox Live . Il 70% dei proventi saranno attribuiti agli autori dei giochi. E’ dal 2006 che Microsoft offre agli appassionati e agli sviluppatori dilettanti strumenti per la produzione di giochi, nell’ambito del progetto “Xna” che consente agli sviluppatori di inventare videogiochi che girano sull’Xbox, su pc col sistema operativo Windows o sui lettori digitali della serie Zune. I contenuti “user-generated” rappresentano lo scheletro di molti siti web che sopravvivono grazie alle inserzioni pubblicitarie, come è il caso di Facebook e YouTube, ma finora il settore dei videogiochi ha fatto in grandissima parte affidamento su sviluppatori lautamente pagati per creare sequel o giochi. Facebook e YouTube offrono forum per nuove applicazioni e video gratis, ma non dividono con gli utenti i guadagni generati dalla pubblicità. Microsoft da parte sua, chiede agli aspiranti creatori di giochi di pagare 99 dollari l’anno per l’adesione allo Xna Creators Club , ma offre una parte dei guadagni. I giochi saranno venduti sull’Xbox Live Marketplace a tre diversi prezzi – l’equivalente di 2,50, 5 e 10 dollari – usando i punti Microsoft. “Non solo stiamo democratizzando lo sviluppo dei giochi con i Xbox Live Community Games che arriveranno entro l’anno, ma stiamo creando un’opportunità per gli aspiranti sviluppatori”, ha detto Chris Satchell, responsabile tecnologico dell’Interactive Entertainment Business di Microsoft in un comunicato.