Stephen Elop, presidente della divisione commerciale Microsoft, è alla guida del progetto riguardante il mercato software come servizio di programmi da utilizzare online in alternativa all’installazione su disco rigido. “ Pensiamo che entro cinque anni, i l 50% dell’utilizzo di Exchange e SharePoint avverrà dalla rete …Fino ad allora…se i tempi saranno ardui per l’economia, ci aspettiamo parecchio movimento in questa direzione, e molte persone a cui conviene…Io penso che l’economia darà una mano ” ha riferito durante un’interista telefonica Elop. Microsoft è pronta al lancio della versione online dei suoi programmi e si affida a questa mossa per marginare gli effetti della crisi economica. In previsione l’offerta di versioni online, gratuite perché finanziate solo dalla pubblicità, di Word e Excel, del servizio e.mail Exchange e del programma SharePoint. Questa mossa permetterebbe agli utenti di non spendere in tecnologia o manutenzione dei propri server, e a Microsoft di rivaleggiare Google che con Google Apps fornisce programmi di collaborazione, calendario, messaggistica ed e-mail.
