Mostre, eventi, innovazione sociale: la Cultural Olympiad accompagna i Giochi e trasforma il territorio.
Milano e Cortina ospiteranno i XXV Giochi Olimpici Invernali dal 6 al 22 febbraio 2026. L’edizione italiana introduce un modello che supera la sola dimensione sportiva. Il Comitato Organizzatore ha avviato la “Olimpiade Culturale”: programma di eventi, mostre, azioni partecipative e digitali pensato per diffondere valori e innovazione culturale. Il progetto coinvolge istituti nazionali, musei, associazioni, enti territoriali e internazionali. La partecipazione è trasversale. Non ci sono selezioni verticali. Cittadini, scuole, artisti, realtà sociali presentano proposte spontanee. L’obiettivo è condividere culture, creare dialogo e lasciare una legacy sociale accessibile.
Cinque argomenti guidano la programmazione. “Sport tra arte, storia e cultura” racconta lo sport con linguaggi artistici: fotografia, design, installazioni nei luoghi simbolo. “Comunità attive” stimola l’educazione e l’inclusione di territori alpini e periferici. Il progetto “Scuola Futura” coinvolge studenti di dodici regioni. “Diversità e inclusione” valorizza empowerment femminile e disabilità. Attività ed eventi all’aperto promuovono sostenibilità e benessere. “Pace” sviluppa occasioni di confronto con istituzioni e paesi: la tregua olimpica incoraggia collaborazioni.
Milano e Cortina diventano centri culturali diffusi. Palazzo Reale, MUDEC, PAC e altri spazi espositivi presentano mostre d’arte, fotografia e design. Le programmazioni si estendono a piccoli comuni, zone montane e periferie urbane. Il modello è generativo, pensato per costruire valore oltre la durata dei Giochi. Regione Lombardia finanzia progetti dedicati, per potenziare l’offerta e sostenere il sistema culturale locale. L’adesione è aperta e partecipativa. Le azioni puntano a rafforzare coesione sociale, cittadinanza attiva e sviluppo sostenibile. Musei, mostre e festival riceveranno rilancio durante il 2026. Partecipano anche musei internazionali. L’Istituto Italiano di Cultura di New York, ad esempio, organizza eventi tematici e mostre dedicate alla storia dell’Olimpiade italiana.
Secondo il Comitato, la “Olimpiade Culturale” promuove l’accesso universale alle iniziative. Il processo di selezione favorisce il radicamento territoriale e il coinvolgimento civico. Inoltre l’obiettivo è anche quello di creare un’eredità duratura per la cittadinanza , le istituzioni e i settori culturali. Il programma continuerà fino alla primavera 2026, accompagnando anche le Paralimpiadi.
Le Olimpiadi 2026 sono occasione non solo per lo sport, ma per la valorizzazione di risorse, identità e sviluppo umano. L’Italia punta a rafforzare la propria posizione culturale in Europa e nel mondo, promuovendo partecipazione e dialogo fra generazioni e comunità diverse all’interno di un grande festival culturale.

