16 Aprile 2007 | Attualità

Minori e il web: 3 su 4 navigano da soli

Internet è utilizzato dal 79% dei minori , per studio o per divertimento, da casa, preferibilmente di sera o di pomeriggio, e solo uno su cinque in presenza di un genitore. Sono i dati della polizia delle Comunicazioni , aggiornati a febbraio 2007, e raccolti intervistando più di 100mila bambini fra 11 e 14 anni. Per studio, a casa, di sera, magari da soli. L’83% dei piccoli internauti – secondo i dati della Polizia Postale – usa la rete per lo studio, il 78% per divertimento e il restante 19% per parlare con altre persone. Il 91% usa Internet per navigare, il 77% per scaricare file e il 27% per chattare. E se l’87% si connette da casa, uno su due (49%) lo fa di sera (19-21), il 41% di pomeriggio, il 4% la mattina e il 6% di notte (22-24). Il 30% di questi adolescenti usa la rete da solo, il 23% lo fa sempre in presenza di un genitore e il 47% “qualche volta” Allarme pedofilia. I risultati delle indagini investigative della polizia Postale hanno rivelato come l’11% dei minori, navigando in Internet, sia venuto in contatto con pedofili, e che solo un bambino su quattro lo ha rivelato ai genitori. Il 33,5% ha motivato il suo silenzio affermando che i genitori non avrebbero capito, il 25% invece ha risposto che “in fondo non c’è niente di male”, il 16,6% non ha parlato “perchè si vergognava” e un altro 16% “perchè era incuriosito di sapere dove il pedofilo sarebbe arrivato”; l’8,3%, infine, è stato zitto “perchè aveva promesso di non dirlo”. Quanto al contatto con i pedofili online, i piccoli navigatori non sembrano particolarmente consapevoli del pericolo che corrono: il 61,5% dichiara di non aver provato “nulla di particolare”, solo il 15,6% prova “rabbia”. Più della metà anche porno. Il 58% degli adolescenti ha ammesso di aver visto di materiale pornografico sulla rete e, di questi, il 46% non ha provato “nulla di particolare”, il 24% “curiosità”, il 20% “fastidio”, il 6% “attrazione” e il 4% “rabbia” Anche il cellulare è un must. Secondo i dati della Polizia Postale, il 56% dei bambini di 10 anni non può farne a meno, il 30% fa più di tre telefonate al giorno, solo il 32% lo spegne prima di andare dormire. Un bambino su due afferma di amare il telefonino perchè “è utile” e li fa sentire “più sicuri”, e il 30% è convinto che sia “indispensabile” Solo 155 siti chiusi in 6 anni. La Polizia Postale, dal 2001 al febbraio 2007, ha arrestato 173 persone per pedofilia on line, ne ha denunciate 3.507, ha effettuato 3.247 perquisizioni, monitorato 252.233 siti web, ne ha chiusi 155 e ha segnalato 10.293 siti web pedofili. L’avvio, a breve, di progetto della Polizia Postale anche sull’uso sicuro dei telefoni cellulari.

Guarda anche:

Italia agli Oscar con Familia di Francesco Costabile

Il film del regista Francesco Costabile rappresenterà il nostro Paese alla 98ª edizione degli Academy Awards® per la categoria International Feature Film Award. L’Italia ha candidato alla selezione...
Roma_manifestazione

L’Italia sui giornali del mondo: 4, 5 e 6 ottobre

Le manifestazioni e gli scioperi per Gaza sorprendono la stampa internazionale, tranne quella mainstream degli Stati Uniti che quasi non ne parla.  Spazio ai superati sulla pasta e in coincidenza la...

“Vai Italia”: l’inno alla cucina italiana e alla sua candidatura Unesco

Scritto da Mogol e interpretato da Al Bano, insieme ai bambini dei cori di Caivano e dell’Antoniano, il brano rappresenta un significativo passo nella promozione dell'identità culturale italiana....