Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

15 Gennaio 2014 | Attualità

Moige contro Il Peccato e la vergogna

“Quello che sta accadendo nella fiction di Canale 5 Il Peccato e la vergogna , in onda in questi giorni in prima serata, è molto grave . Un bambino geloso del proprio fratellino neonato tenta di ucciderlo per ben due volte . A scandalizzarci è l’aver fatto interpretare il ruolo di un sociopatico a un minore” . Così si è espressa Elisabetta Scala, responsabile dell’ Osservatorio Media Moige , che sottolinea di aver “ricevuto decine di segnalazioni in merito alle trasmissioni di Canale 5, attraverso il numero verde e la pagina Facebook del Movimento”. Nella puntata in onda lunedì 13, il bambino in questione tentava di uccidere il fratellino con un ferro da stiro; in quella di ieri sera, lo stesso, mosso più che da gelosia da apparenti istinti omicidi, dava fuoco alla culla del piccolino. “ Tutto questo, durante un programma di prima serata, in una fascia oraria in cui i bambini di ogni età si ritrovano a guardare la tv, inconsapevoli di ciò che li attende nello schermo. Il rischio di emulazione è fortissimo, non è possibile far interpretare scene così drammatiche proprio a un bambino”.  “Auspichiamo, quindi, provvedimenti adeguati da parte dei vertici Mediaset affinché, una volta per tutte, venga rispettato il Codice di autoregolamentazione tv e minori ”, conclude Scala.

Guarda anche:

Scontro Salvini Macron

L’Italia sui giornali del mondo: 23, 24 e 25 agosto

Questo fine settimana e oggi sui giornali nel mondo si è parlato dell’Italia soprattutto per le dichiarazioni del vice premier Salvini contro Macron. Spazio all’iniziativa dei cineasti italiani che...

La rinascita della montagna, 100 mila nuovi abitanti in fuga dalla città

Il Rapporto montagne Italia 2025 di Uncem registra centomila nuovi ingressi nei comuni montani, soprattutto da parte di cittadini italiani e in regioni del centro nord. Oltre centomila persone si...
La ricerca Ipsos sulla terza età

Indagine Ipsos, l’Italia guarda con ansia alla terza età

L'Italia emerge dalla ricerca globale Ipsos "Attitudes to Ageing 2025" come uno dei Paesi più pessimisti riguardo all'invecchiamento, con dati che rivelano un profondo disagio culturale verso la...