Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

24 Gennaio 2008 | Attualità

Mpaa ammette di aver diffuso dati falsi

La Motion Picture Association of America (Mpaa), associazione statunitense che rappresenta gli studios hollywoodiani, ha ammesso di aver divulgato dati falsi al fine di accendere i riflettori sulla condivisione illegale dei file scaricati da internet nei campus universitari. La ricerca incriminata risale al 2005, e sostiene che il 44% di tutte le perdite degli introiti nel mercato Usa sia provocato dall’utilizzo delle connessioni universitarie per lo scambio di copie illegali. La Mpaa si è appellata a un errore umano nello svelare che in realtà la percentuale corrispondeva al 15%, senza spiegare perché ci siano voluti due anni per rendere nota la verità.

Guarda anche:

national-cancer-institute-ricercatrice-unsplash

Respiro alla ricerca con il Fondo Italiano per la Scienza

326 i progetti di ricerca di base finanziati, per un investimento complessivo di 432 milioni di euro Sono 326 i progetti di ricerca di base finanziati dal Fondo Italiano per la Scienza, per un...
dynamic-wang-quantum-unsplash

Ecco il primo computer quantistico fotonico italiano

Si chiama Qolossus 2.0 ed è stato presentato alla Sapienza di Roma. Il nome omaggia uno dei primi computer della storia A Roma è stato presentato Qolossus 2.0, il primo computer quantistico fotonico...

È del casatiello napoletano la ricetta più cercata nel 2025

Il ciambellone salato tipico della Pasqua partenopea supera la colomba e le uova alla Jova. In top ten anche chiacchiere e salame di cioccolato In barba al Natale che sta per essere celebrato, la...