21 Luglio 2014 | Economia

Napoli, la libreria è ad azionariato popolare

“Ce l’abbiamo fatta, sono stati due mesi veramente incredibili” commenta così Ciro Sabatino presentando la sede della libreria Io ci sto a Napoli. L’iniziativa si era generata con l’idea di creare una libreria ad azionariato popolare ed era nata quasi per gioco. Con 50 euro ci si poteva iscrivere e divenire soci del progetto, dunque contribuire affinché andasse in porto. Dopo pochi giorni erano 150 iscritti. Attualmente sono circa 300. Per il primo ottobre è prevista l’effettiva e definitiva attività di compravendita. Da settembre, per 60 giorni, il crowdfunding . Entro fine anno si conta di ottenere un budget di 76mila euro. Sarà una libreria con un target di riferimento assai ampio, “ dai 5 ai 95 anni ”. Sono previsti libri-regalo ed è contemplata la loro spedizione a domicilio; sono previsti libri per la scolastica, disponibili il giorno dopo la prenotazione. Vi sarà anche una sezione multietnica, per consentire la possibilità di sfogliare un libro anche a chi viene da molto lontano.

Guarda anche:

cheeses-an-13

In Europa Italia regina dell’export formaggi

Più 5% nelle vendite del primo semestre 2025. Negli Stati Uniti rallentamento per l’incertezza dazi L’Italia diventa il primo paese esportatore di formaggi dell’Ue anche in fatto di volumi. Le...
italian-venezia-MARTINOPHUC

Mostra del cinema di Venezia, ecco i benefici economici

712 milioni secondo uno Studio Jfc, con 64 milioni di benefici diretti La Mostra internazionale d'arte cinematografica 2025 ha chiuso i battenti e il suo lascito, oltre ai premi e ai red carpet che...

+9,7% per il mercato musicale italiano: domina lo streaming ma torna l’acquisto di vinili e CD

Il mercato musicale italiano sta vivendo una stagione di crescita record, con un aumento del 9,7% nel primo semestre del 2025, trainato dalla forza combinata di streaming e vinile. Streaming e...