Si chiama Ecocho ed è il primo motore di ricerca “verde”: il suo utilizzo compensa le emissioni di gas a effetto serra senza alcun costo aggiuntivo per gli utenti. In questo modo, si potranno effettuare ricerche nel web e contemporaneamente aiutare la natura. Il servizio è stato lanciato in Australia e sarà disponibile in 14 Paesi del mondo. Il sito sponsorizzerà 2 alberi ogni 100 ricerche attuate. In Australia il sito di Ecocho acquisterà crediti di emissioni di carbonio attraverso il Ggas (government greenhouse gas), mentre la società consulente Kpmg controllerà l’acquisizione, la registrazione e il ritiro dei crediti. Il fondatore di Ecocho, Tim Macdonald afferma: “Solo in Australia vengono effettuate al mese circa 800 milioni di ricerche su internet. Se riuscissimo a catturare anche solo l’1% del traffico, potremmo contribuire in modo significativo ad abbassare il pericoloso impatto di gas nocivi che vengono emessi ogni giorno. Il motore di ricerca è lo strumento più facile per fare in modo che tutti possano cambiare il proprio comportamento e avere un impatto positivo sull’ambiente”
Nasce il primo motore di ricerca ecologico

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