Aie, Aidro, Fimi, Univideo e Cinecittà Holding hanno costituito un Osservatorio permanente sui contenuti digitali . L’Osservatorio, che sviluppa e amplia quanto fatto già dall’Osservatorio sull’editoria digitale realizzato dall’Anie dal 1999, vuole offrire una fotografia completa dei contenuti digitali disponibili nel mercato italiano avvalendosi della collaborazione di AcNielsen. La ricerca si basa su un campione rappresentativo della popolazione italiana di 8.500 individui maggiori di 14 anni. I risultati della ricerca saranno presentati in occasione di una conferenza stampa che si terrà a Roma il prossimo 9 maggio 2007. Oltre a prendere in esame le modalità di lettura, consultazione, accesso, ascolto e utilizzo dei vari contenuti digitali (testi, musica, video e cinema) sulle varie piattaforme tecnologiche, l’indagine intende affrontare i vari aspetti che modificano il consumo dei contenuti da quando la tecnologia è diventata parte integrante della vita quotidiana. I comportamenti dei nuovi “consumatori digitali” sono oggetto di analisi assieme alle possibilità offerte dai nuovi strumenti di comunicazione, come i pluridecorati canali YouTube o MySpace.
Nasce l’Osservatorio sui contenuti digitali

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