Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

9 Maggio 2014 | Economia

Niente matrimonio tra Omnicom e Publicis

La fusione tra Omnicom Group e Publicis Groupe, annunciata nel luglio 2013, non si farà . Le due compagnie, tra i maggiori attori del mercato pubblicitario mondiale, hanno rinunciato all’accordo, che avrebbe dato vita a un super-gruppo da 35 miliardi di dollari. Troppi gli ostacoli incontrati dall’intesa , a partire dai dubbi delle rispettive autorità antitrust, quella statunitense e quella francese, che temevano per l’equilibrio del settore adv, stravolto dalla fusione tra due colossi di tale portata. Altro punto nodale è la complessa struttura delle due società, difficilmente riorganizzabile. Omnicom e Publicis, che unendosi puntavano a insidiare il dominio di Google in ambito di pubblicità web, dovranno limitare le ambizioni e cedere il passo alla britannica Wpp, altro grande gruppo del settore.

Guarda anche:

simon-godfrey-agricoltura-unsplash

In Italia l’Agricoltura vale il 15% del PIL

Lo dice il rapporto ISMEA, secondo cui il settore primario genera un valore aggiunto di 44,4 miliardi L’economia agricola e agroalimentare italiana continua a rappresentare una delle colonne...

I redditi reali calano, la pausa pranzo è sempre più salata

Tra le nuove strategie per fare economia nella quotidianità, pranzare con la schiscetta pare essere tra le preferite dagli italiani. Fino a 3.200 euro l’anno il potenziale risparmio. Le retribuzioni...
cosmin-ursea-piadina-unsplash

La piadina resta di tutti

Respinta in Francia la richiesta di un'azienda svizzera di trasformare il nome del pane romagnolo in un marchio privato La piadina romagnola, da tempo apprezzata in tutta Italia e all'estero, ha...