Niente medaglia d’oro alla benemerenza civica a Enzo Biagi. Il Comune di Milano ha deciso di non accogliere la candidatura presentata dal centrosinistra e sostenuta dal sindaco letizia Moratti per consegnare questo riconoscimento al giornalista Enzo Biagi, scomparso lo scorso anno. Ad opporsi è stata la maggioranza di centrodestra che non ha permesso il raggiungimento dei quattro quinti dell’assise. Il capogruppo di Forza Italia, Gallera , ha spiegato così la decisione di votare contro la candidatura: ” Dopo aver onorato la memoria di Biagi con l’iscrizione al Famedio del cimitero monumentale, la sua candidatura alla grande medaglia d’oro non era per rendere un merito alla persona, ma per farne uno strumento politico. Noi ci siamo voluti sottrarre a questo gioco “. Basilio Rizzo, consigliere della sinistra ha scelto di astenersi dalla votazione, dopo essere venuto a conoscenza dell’orientamento del centrodestra, atto a stigmatizzare “la vittoria dei veti e dei soggiacimenti ai veti”. ” Triste rammarico per l’assenza di Biagi – è questo commento di Pierfrancesco Majorino – non ci aspettavamo che il centrodestra contraddicesse la volontà del sindaco. Il nostro pensiero e il nostro abbraccio va ora ai familiari “. La grande medaglia d’oro negata a Biagi, è stata invece assegnata alla Mondadori, al Conservatorio di Milano e al critico Raffaele Degrada. Tra gli altri benemeriti Nedo Fiano, sopravvissuto ad Auschwitz, don Antonio Sciortino, direttore di Famiglia Cristiana, e Stefano Borgonovo e il chirurgo Mario Melazzini, entrambi affetti da Sla.
Niente medaglia d’oro alla benemerenza civica per Biagi

Guarda anche: