Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

9 Luglio 2010 | Innovazione

No, non è la privacy

Francesco Pizzetti, presidente dell’ufficio del Garante per la protezione dei dati personali, ha negato che il Ddl sulle intercettazioni protegga la privacy. Mentre la maggioranza dà una decisa accelerata all’approvazione del de­ creto legge sulle intercettazioni, portando il controverso testo alla Camera il prossimo 29 luglio, il Garante per la protezione dei dati personali riconosce che le misure in procinto di essere adottate mettono a rischio la libertà di stampa. Il presidente dell’Autorità Francesco Pizzetti, durante la presenta­ zione della relazione 2009 del Garante, ha commentato che i proponenti della legge fanno riferimento alla privacy per giustificare i limiti di pubbli­ cabilità del materiale intercettato. Pizzetti ha riconosciuto la necessità di “mettere al riparo l’attività giudiziaria, specie nella fase delle indagini pre­ liminari, da fughe di notizie che potrebbero pregiudicarla” e, al contempo, riconosciuto che nel disegno di legge in discussione si “ pongono limiti spe­cifici alla pubblicabilità delle intercettazioni, non perché contenute in atti giudiziari, che come tali possono essere diffusi per riassunto, ma in quanto dati raccolti con lo strumento delle intercettazioni” Non si tende, dunque, a tutelare la privacy, quanto piuttosto a procedere con “ una difesa anticipata , disposta in via generale e astratta, nei confronti di qualunque dato raccolto” Così facendo, ha concluso il Garante del diritto che viene invocato per legittimare il provvedimento, “si pone in pericolo la libertà di stampa” .

Guarda anche:

david-clode-unsplash

A Iseo il Nanochemistry Camp

Fino al 3 ottobre l'evento per coloro che si vogliono specializzare nella scienza che manipola la materia su scala nanometrica In corso fino al 3 ottobre a Iseo, in provincia di Brescia e...
brain-ElisaRiva

Un italiano studia come maturano i neuroni grazie a un milione di dollari

La Fondazione Giovanni Armenise‑Harvard ha messo a disposizione la cifra per Gabriele Ciceri, che studia neuroni e meccanismi della loro maturazione Un finanziamento di un milione di dollari è stato...
gayatri-malhotra-unsplash

Oltre 70 italiani in progetti di cooperazione scientifica nel Sud del mondo

L’Unione Matematica Italiana è al centro di un movimento internazionale per la formazione e la ricerca nei Paesi a basso reddito Dal Nepal al Kurdistan, da Cuba al Senegal: sono più di 70 i...