Mentre cresce l’attesa per la presentazione del Nokia Tuba, primo modello touch-screen della casa finlandese, il capo esecutivo della finlandese Nokia, Olli-Pekka Kallasvuo, ha dichiarato di dare credito ai nuovi concorrenti della telefonia mobile che provengono dal mondo dei computer, ma ha sottolineato che la compagnia è pronta a rispondere a qualunque sfidante. I rivali emergenti, come Apple, Google, Rim e Microsoft, hanno dato un forte impulso alla crescita dell’uso di internet con i telefoni cellulari. Kallasvuo è rimasto impressionato dalla strategia adottata da Rim, produttrice di BlackBerry, per vendere i propri dispositivi come strumenti importanti e sicuri per la gestione della posta elettronica. Rim sta puntando non solo sui businessman, ma anche sugli utenti normali e il suo ultimo modello a conchiglia, molto curato nel desing, punta proprio a questi. Recentemente Nokia ha stretto un accordo con Microsoft per l’utilizzo del suo software nella gestione delle mail sui suoi telefonini della serie 60 , che ammontano a più di 80 milioni: questo dovrebbe a iutare la società finlandese a battere la rivale canadese . In merito Kallasvuo ha promesso: ” Tra qualche mese supereremo le vendite di Blackberry , che attualmente si aggirano intorno ai 19 milioni di esemplari, grazie a questo ottimo sistema per gestire la posta elettronica “. Per quanto riguarda la nemica casa della mela, il CEO Nokia sostiene che il lancio dell’iPhone abbia dato una forte scossa al mercato dei telefonini e degli smartphone, spingendo i produttori a pensare a nuove soluzioni, tra cui la tecnologia touch sreen. Per quanto riguarda il colosso del web Google, Nokia non ne teme l’impatto sul mercato , in quanto new entry alla prima produzione di smartphone. Quello che preoccupa maggiormente la compagnia finlandese è la nuova piattaforma Android , brevettata dalla compagnia di Mountain View e basata sul sistema operativo open source Linux e sul linguaggio Java, che integra un’interfaccia personalizzabile, un servizio di messaggeria e tutte le applicazioni attualmente fornite da Google, come GoogleEarth e Google Maps. Se l’Europa aiuta lo sviluppo del mercato della telefonia mobile, la Silicon Valley continua a dominare internet e quando i cellulari integrano internet, gli Stati Uniti sono in una posizione di assoluto vantaggio, ha ricordato Kallasvuo.
Nokia non ha paura di Apple, Google, Rim e Microsoft

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