Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

31 Luglio 2008 | Economia

Nokia taglia i prezzi del 10%

Nokia, primo produttore mondiale di cellulari, ha tagliato fino al 10% i prezzi di diversi modelli di telefonini, in particolare degli apparecchi con funzioni musicali e multimediali. I tagli operati dal produttore finlandese, che controlla circa il 40% del mercato dei cellulari, metteranno ulteriormente sotto pressione i suoi rivali più piccoli come Sony Ericsson, che tenta di specializzarsi sui modelli dotati di fotocamera e di funzioni per la riproduzione di musica. Una fonte europea del settore ha confermato che Nokia ha tagliato i prezzi dei suoi prodotti, mentre i dati relativi al mercato domestico finlandese mostrano che la riduzione più consistente dei prezzi nella vendita al dettaglio sono stati operati sui modelli 5310 e 5610, e sul telefono multimediale N81 8GB. Nokia non ha voluto rilasciare commenti sulla modifica dei prezzi: “Se cominciassimo a commentare ogni variazione dei prezzi non finiremmo più, visto che cambiano talmente spesso”, ha detto il portavoce della Nokia.

Guarda anche:

pear-treno-unsplash

In mostra 120 anni di Ferrovie dello Stato

In mostra a Palazzo Venezia uno degli asset del trasporto nazionale, tra documenti, immagini e opere d’arte Palazzo Venezia diventa la stazione di partenza di un viaggio affascinante nella memoria...
mina-rad-lavoratore-unsplash

In Italia si lavora meno ma si va in pensione più tardi

L’età per la pensione di vecchiaia arriverà a 70 anni nel 2067, ma al momento la nostra vita lavorativa è tra le più brevi d'Europa In Italia si lavora meno che nel resto d’Europa, ma si va in...
women ideas - Vilkasss

L’ingegno femminile nei brevetti italiani

Una ricerca ricostruisce la storia dell'ingegno delle donne italiane a partire dai riconoscimenti ufficiali depositati La storia dei brevetti femminili italiani comincia nel 1861, l’anno stesso...