Una delle strategie di Nokia per guadare la crisi economica in cui è sprofondata potrebbe essere quella di vendere una parte dei suoi brevetti. La compagnia finlandese sta pensando di liberarsi – a prezzo congruo – di alcuni tra i 30mila brevetti in suo possesso, in particolare quelli riguardanti gli smartphone Lumia e il supporto a Windows Phone. “Venderemo brevetti, al giusto prezzo” , ha dichiarato il chief financial officer Timo Ihamoutila all’ultima conferenza degli investitori Nokia. La cessione non limiterebbe le potenzialità di sviluppo dell’azienda, dotata di un parco brevetti ampio e numeroso, ma frutterebbe denaro fresco con cui ripianare le perdite e rilanciare le attività Quel che è certo è che Nokia vuole provare ogni strada per tornare a essere un attore importante del mercato della telefonia mobile. E i 10mila licenziamenti annunciati entro fine anno non bastano e rilanciarla.
