Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

15 Maggio 2007 | Attualità

Non c’è futuro per i video a pagamento

I siti internet che vendono file video, come iTunes di Apple, sono destinati a raggiungere un picco di ricavi durante l’anno in corso per poi diminuire gradualmente a causa della competizione con i contenuti distribuiti gratuitamente grazie alle inserzioni pubblicitarie.  A lanciare l’allarme per iTunes e compagni è una ricerca di Forrester, secondo la quale alla fine di quest’anno le vendite online di video dovrebbero triplicarsi, a quota 184 milioni di euro, rispetto ai 72 milioni stimati l’anno scorso.  Per il 2008 è già prevista però una flessione del settore, “nel mondo dei video online, iTunes è solo una soluzione temporanea per i consumatori che aspettano l’arrivo di migliori occasioni per procurarsi i video”, ha affermato James McQuivey, analista Forrester. “Finiranno col vincere i servizi gratuiti”, ha sentenziato McQuivey. Anche News Corp e Nbc Universal intanto si sono attrezzate per distribuire online gli show televisivi.

Guarda anche:

Economia italiana resiliente

L’Italia sui giornali del mondo : 13, 14 e 15 settembre

Sui giornali internazionali in questo fine settimana si parla della conferma delle previsioni di crescita italiana nonostante i dazi, del compleanno del Papa (che sostiene l'iniziativa di...

Italiani nel mondo: le comunità più numerose

Una recente ricerca dell’AIRE ha fatto luce sulla mobilità degli italiani nel mondo. Un fenomeno che continua a crescere e che ad oggi conta oltre 6 milioni di cittadini che vivono fuori...

Cucina Made in Italy, crescita del +4,5% nel mercato globale

Il Foodservice Market Monitor 2025 di Deloitte fotografa un settore che vale oltre 250 miliardi di euro. Italia tra i primi mercati mondiali e forte crescita dei Quick Service Restaurant. Cresce...