Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

15 Maggio 2007 | Attualità

Non c’è futuro per i video a pagamento

I siti internet che vendono file video, come iTunes di Apple, sono destinati a raggiungere un picco di ricavi durante l’anno in corso per poi diminuire gradualmente a causa della competizione con i contenuti distribuiti gratuitamente grazie alle inserzioni pubblicitarie.  A lanciare l’allarme per iTunes e compagni è una ricerca di Forrester, secondo la quale alla fine di quest’anno le vendite online di video dovrebbero triplicarsi, a quota 184 milioni di euro, rispetto ai 72 milioni stimati l’anno scorso.  Per il 2008 è già prevista però una flessione del settore, “nel mondo dei video online, iTunes è solo una soluzione temporanea per i consumatori che aspettano l’arrivo di migliori occasioni per procurarsi i video”, ha affermato James McQuivey, analista Forrester. “Finiranno col vincere i servizi gratuiti”, ha sentenziato McQuivey. Anche News Corp e Nbc Universal intanto si sono attrezzate per distribuire online gli show televisivi.

Guarda anche:

I borghi italiani più cercati online: Otranto, Maratea e Locorotondo conquistano la classifica

L’Italia continua ad affascinare milioni di viaggiatori, sia locali che internazionali, come dimostra la recente impennata delle ricerche online dedicate ai suoi borghi storici. Secondo il report...

Supermercati italiani diventano rifugi antiviolenza per donne in pericolo

Trentanove punti vendita della grande distribuzione  trasformati in nuovi "punti viola" con personale formato per assistenza immediata alle vittime. La rete commerciale italiana si mobilita contro...