Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

22 Luglio 2014 | Attualità

Nuova strage a Gaza, giornalista piange in diretta

Una crisi che oramai sembra destinata a non finire mai. Il conflitto israeliano-palestinese è in questi giorni al centro dell’attualità mondiale. Nelle guerre infatti ci sono anche protagonisti silenziosi, gente che si trova sulla scena del conflitto per far sì che noi possiamo conoscerla, i giornalisti . E spesso ci si dimentica che a raccontare i terribili scenari di morte di una guerra sono uomini e donne. Protagonista questa volta è  Wael Al Dahdouh, inviato di Al Jazeera da Gaza e testimone della terribile strage di Shajaya , quartiere periferico della città colpito dalle forze armate israeliane.  Il giornalista racconta la strage nel sobborgo della città palestinese attaccato dagli israeliani. Le 87 vittime e la dinamica della loro uccisione ha piegato anche un giornalista abituato ai teatri di guerra, più volte premiato per il suo lavoro, che non riesce a trattenere le lacrime in diretta. In seguito all’imprevisto, Al Dahdouh è andato fuori campo e la conduttrice del notiziario non ha potuto che interrompere il collegamento. 

Guarda anche:

Quando i social ci allontanano da noi stessi: lo studio sulla dissociazione corporea

Un uso eccessivo dei social può portare a perdere il contatto con il proprio corpo. La ricerca delle università di Firenze, Pisa e Toledo svela un fenomeno inquietante soprattutto tra i giovani. ...

L’Italia sui giornali del mondo: 18 e 19 dicembre 2025

I media internazionali del 18-19 dicembre 2025 hanno concentrato l'attenzione sull'Italia principalmente per il suo ruolo nel vertice UE di Bruxelles, dove il Premier Meloni ha negoziato sia il...
accordo

Appalti sotto la lente per la sede del Governo italiano

Un articolo di stampa individua affidamenti diretti da Palazzo Chigi a soggetti implicati con l'ultradestra Trentanovemilanovecentonovantanove euro. Non uno di più. È questa la cifra che concentra,...