La Commissione europea ha lanciato oggi una nuova strategia per favorire la diffusione in Europa di servizi di cloud computing , che consentono di memorizzare dati in computer remoti, come attraverso i servizi di e-mail. Bruxelles stima che attraverso un uso più massiccio del cloud, le aziende potranno ottenere risparmi considerevoli fino al 30%. In un comunicato stampa, la Commissione calcola che se la strategia dovesse essere applicata al meglio, si potrebbero creare 2,5 milioni di nuovi posti di lavoro nell’Ue e un aumento del prodotto interno lordo europeo dell’1% entro il 2020. La strategia prevede una graduale armonizzazione delle regole che governano il cloud a livello nazionale in modo da facilitare la vita alle imprese e ai consumatori. La Commissione intende inoltre favorire partnership tra il settore pubblico e il privato “ in modo da sfruttare il potere d’acquisto del settore pubblico (pari al 20% di tutta la spesa nel settore delle tecnologie dell’informazione) per orientare il mercato europeo del cloud computing, ” si legge nella nota.
Nuove strategie Ue per lanciare il cloud

Guarda anche: