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5 Agosto 2013 | Economia

Obama sblocca gli iPhone

Un veto che arriva direttamente dalla Casa Bianca salva il mercato di alcuni vecchi prodotti Apple, crea un corto circuito diplomatico in un caso legale di altissimo spessore e determina un precedente. L’amministrazione Obama, infatti, ha firmato un veto a una decisione dell’International Trade Commission statunitense , facendo così valere un proprio diritto ed evitando il divieto di commercializzazione di prodotti come l’ iPhone 4 . Il divieto era stato richiesto da Samsung in virtù delle violazioni di brevetto riconosciute dall’Itc : l’ente aveva certificato la bontà delle accuse e vietato a Cupertino l’import dei prodotti per la loro immissione sul mercato. Immediatamente critica e aziende si erano divisa in due fronti: da una parte chi chiedeva una maggior elasticità nel sistema; dall’altra chi chiede invece regole certe e ferree, così da tutelare al meglio le proprietà intellettuali e chi investe in ricerca e sviluppo. Barack Obama si è schierato con i primi: il veto è un modo per chiedere al comparto di rivedere gli equilibri nel mondo dei brevetti , di ridurre le cause legali e di trovare nuove modalità di cooperazione invece di perpetrare la continua corsa alla giurisprudenza. Un veto, però, estremamente pesante: Samsung viene di fatto penalizzata ed Apple potrà godere di forte giovamento di breve periodo. L’impronta appare chiara: l’istituto dei brevetti sta per cambiare e l’incipit arriva direttamente da Barack Obama .

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