Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

13 Novembre 2008 | Innovazione

Obesità infantile si combatte anche con gli sms

                    Per combattere l’obesità tra i bambini è possibile affidarsi a un nuovo metodo. A individuarlo sono stati alcuni ricercatori dell’Università della Carolina del Nord negli Stati Uniti, insieme a quelli dell’Università di Heidelberg in Germania. Secondo questi studiosi, gli sms dei cellulari possono ridurre la possibilità che i bambini siano in sovrappeso e diventino in futuro obesi, grazie al fatto che molti giovani passano al maggior parte del proprio tempo incollati ai telefonini. Studi recenti indicano che la situazione attuale è davvero allarmante, con circa il 19% dei bambini statunitensi tra i 6 e gli 11 anni sovrappeso e l’80% degli adolescenti sovrappeso che diventano adulti obesi. ” L’autocontrollo dell’assunzione delle calorie e del dispendio fisico è estremamente importante per il successo a lungo termine della perdita di peso e del controllo del peso “, ha spiegato la ricercatrice americana Jennifer Shapiro, professore assistente di psichiatria, in un comunicato. ” Sfortunatamente, spesso sia i bambini sia gli adulti che stanno cercando di perdere peso non riescono ad autocontrollarsi. Tendono a farlo all’inizio della dieta, ma poi la loro costanza cala “, ha aggiunto. I tradizionali diari sono lo strumento più efficiente per autocontrollarsi usato da chi è a dieta, scrivendo quante calorie si assumono ogni giorno e quante se ne bruciano con l’esercizio fisico. Shapiro e i suoi colleghi hanno avuto il sospetto che l’idea potrebbe funzionare meglio per i bimbi se inviassero per sms il loro rapporto sulla dieta, ricevendo dei messaggi di verifica. Lo studio, pubblicato sul Journal of Nutrition Education and Behavior ha coinvolto 58 bambini e adolescenti tra 5 e 13 anni e i loro genitori, che hanno partecipato a sessioni di educazione per incoraggiarli ad aumentare l’attività fisica, passare meno tempo a guardare la televisione e a bere meno bevande addolcite con lo zucchero. Ai bambini sono stati dati pedometri per misurare il numero di passi fatti ogni giorno e una serie di obiettivi relativi a esercizio fisico, minuti passati davanti alla tv e numero di bibite zuccherate concesse. I partecipanti sono stati divisi in tre gruppi: uno che inviava rapporti via sms, uno che teneva un diario giornaliero e un terzo senza controllo di gruppo. I membri dei primi due gruppi dovevano rispondere tre volte al giorno sull’uso del pedometro, il numero di bibite bevute e il tempo passato davanti alla tv. Chi inviava un sms riceveva subito una risposta automatica di congratulazioni, in cui si chiedeva anche del rispetto degli altri obiettivi. Secondo lo studio i bambini nel gruppo degli sms sono riusciti maggiormente a rispettare gli obiettivi – 43% – rispetto a quelli che tenevano un diario scritto (19%). Shapiro ha dichiarato che lo studio è giunto alla conclusione che gli sms potrebbero essere un utile strumento per l’autocontrollo dei comportamenti salutari nei bambini e suggerisce, più in generale, che le nuove tecnologie possono giocare un ruolo nel migliorare la salute.

Guarda anche:

stars-Pexels

Campionati Italiani di Astronomia in Abruzzo

A Teramo, dal 6 all'8 maggio, 90 finalisti si misurano con quesiti relativi a stelle e firmamento Da 10mila studenti a 90: è stata una selezione durissima quella che ha portato a identificare i...
naso AI - kalhh

Da Ferrara un sistema per individuare i tumori del colon

L'università della città estense ha messo a punto Scent AI, che permette di trovare i falsi positivi nello screening Come scovare i falsi positivi nello screening dei tumori al colon e ridurre il...
Telethon

Studio di Telethon cambia la storia della Leucodistrofia

Una terapia genica somministrata in tempo consente ai bambini di camminare ancora Siamo sempre felici quando i fondi raccolti con le maratone danno luogo a studi e sperimentazioni che cambiano in...