Microsoft prova a rilanciare la sua celebre suite, Apple spera di accontentare i milioni di utenti affezionati a Word & Co.. Questo, in sintesi, il vento che porta con sé l’arrivo di Office su iPad . I programmi di scrittura per ufficio ideati a suo tempo da Bill Gates vengono finalmente aggiornati per il tablet della Mela, segnando un punto d’incontro tra le due compagnie da sempre in lotta. L’obiettivo dichiarato di Microsoft è quello di garantire più efficienza e produttività agli utenti , così che riconquistino fiducia in Office e nel suo potenziale, iscrivendosi ai nuovi servizi cloud che contraddistinguono il rinnovato programma e la nuova frontiera del business della casa di Redmond. Con la app su iPad si va a sondare un mercato da 200 milioni di utenti potenziali e, al tempo stesso, si mette momentaneamente all’angolo Google (in azione congiunta con Apple, acerrima nemica di BigG). I possessori di iPad, purché dotati del sistema operativo iOs 7 , possono scaricare l’applicazione da App Store, con Word, Excel e Powerpoint già attivi e la possibilità fin da subito di condividere e lavorare i documenti (anche in allegato via e-mail) su OneDrive (gratuito per i clienti), oltre a inviare slide a uno schermo esterno tramite AirPlay. Le funzioni sono in buona sostanza quelle garantite dalla versione per Windows, ma tasti, icone e menù sono adattati per un tablet privo di tastiera fisica e di mouse. Per creare nuovi documenti via cloud, eseguire modifiche a quelli salvati e per futuri aggiornamenti, è necessario un abbonamento anno (99 euro) a Office 365, attivabile come acquisto in-app: con questo meccanismo, a Cupertino andrà il 30% della somma spesa dai clienti. Un elenco stilato da Microsoft e consultabile dagli utenti Apple chiarisce comunque le funzionalità offerte gratuitamente e quelle a pagamento. Il meccanismo è ancora da oliare, ma Office promette di conquistare in pochi mesi la piattaforma della Mela , grazie alla traduzione in 29 lingue diverse (tra cui l’italiano), al suo marchio noto a chiunque abbia mai usato un computer e alla possibilità di collegare finalmente sistemi operativi e dispositivi differenti, tramite il cloud computing ormai adattabile. Windows, Windows Phone, Android e iOs sono ugualmente raggiunti da OneDrive, nuovo fulcro delle attività di Office. Non a caso, è impossibile salvare un documento Word o Excel su iPad, ma occorre lasciarlo sulla nuvola. Microsoft prova così a fare di nuovo sistema.
Office su iPad, una app che sa di intesa

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