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16 Settembre 2008 | Attualità

Pamela Anderson torna sotto i riflettori: Parte la docufiction sulla vita dell’ex bagnina

Non fa mistero della sua simpatia per Barak Obama la ex bagnina di Baywatch, Pamela Anderson. A chi le domanda perché non si sia offerta come aiuto al candidato democratico per contrastare la Pallin, risponde: “Tifo per Obama ma non mi offro come testimonial mediatica perchè non so quanto gli gioverebbe l’appoggio di un personaggio come me che non è famoso per essere un’icona politica”. Quest’anno la bionda canadese ha ottenuto la doppia cittadinanza e potrà dare il suo voto a Obama, in proposito ha le idee ben chiare: “Credo che la sua vittoria sia possibile e che sarebbe un eccellente presidente per gli Usa. Un leader mondiale giusto in un momento in cui il mondo sta diventando sempre più piccolo e molti problemi vanno affrontati su scala mondiale: dal riscaldamento globale all’energia”. La Anderson è in trasferta a Roma per la presentazione della docufiction sulla sua vita. La trasmissione, intitolata Pam:spirito libero , andrà in onda da sabato 20 settembre alle 22 sul canale E!Entertainment di Sky . Nel corso delle otto puntate la bionda famosa per i suoi eccessi, racconterà il suo ruolo di celebrity mamma e quello di cittadina impegnata sul fronte ecologico e sulla protezione degli animali. Da qualche anno è anche imprenditrice e, oltre a una linea di cosmetici, ha lanciato un’impresa di costruzione di case eco-compatibili. Con questa docufiction, cercherà di far conoscere al pubblico i lati della sua personalità rimasti finora nell’ombr a. Le telecamere di Pam: spirito libero la seguiranno nella vita di tutti i giorni, alle prese con i suoi figli e con la casa. L’attrice  tiene a sottolineare l’autenticità di quanto andrà in onda : “Non è un reality non c’è niente di studiato a tavolino ne è un canovaccio. Ci sono le cose che faccio ogni giorno e ci sono i miei figli, anche se non li vedrete in faccia…”. Nel proporsi in questa nuova veste, la Anderson non rinnega il suo passato a Baywatch , né le copertine di Playboy : “Ho seguito le mie forme”, dice ironizzando sulle curve prosperose, “nella mia carriera . D’altronde ognuno sfrutta le risorse che ha. Ma oggi ho 40 anni, sono una madre può darsi che di qui in avanti tutto sarà diverso”. Quanto al videohard finito su internet e tra i più cliccati ancor oggi, Pamela ammette: “Certo che mi infastidisce anche perchè non è stata una mia scelto. Non l’ho venduto. Era un momento della mia vita privata. Mi ha fatto soffrire ma ora me lo sono lasciata alle spalle . Il lato positivo è che l’umiliazione pubblica fortifica”. Pamela è tornata prepotentemente agli onori della cronaca, non solo scandalistica, nel 2006, grazie al film Borat , dove interpreta il ruolo di se stessa accanto a Sacha Baron Cohen, che attraversa il pianeta sognando di sposarla. Oggi però il cinema esula dai suoi progetti : “E’ troppo pesante. E poi i ritmi del cinema mi tengono troppo lontana dai miei figli”, sottolinea. Quanto alla libertà , rimarcata anche dal titolo della trasmissione, per Pamela “è una sfida, è il coraggio di essere come si è e di vivere come si vuole . La nostra felicità dipende solo da noi”. Infine, a chi le domanda se non sfrutta gli scandali che la riguardano per aumentare la sua popolarità e trarne vantaggio nelle sue altre attività imprenditoriali, risponde: ” Io vivo la mia vita, il resto sono parole al vento… “. La canadese famosa per le sue tormentate relazioni amorose, sarà ospite a Tutti pazzi per la tele , il nuovo programma di Antonella Clerici, in onda dal 16 settembre su Raiuno.

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