Da una parte ci sono la confusione e i dubbi che regnavano tra le società che, entro il 29 novembre , si dovevano dotare di un indirizzo di posta elettronica certificata . Dall’altra i problemi derivanti dalla difficile situazione economica e il desiderio di evitare aggravi amministrativi. Fatto sta che il Ministero dello Sviluppo economico ha deciso di chiedere alle Camere di Commercio di rinviare “ almeno fino all’inizio del nuovo anno ” l’applicazione delle sanzioni previste per chi, entro la data prevista, non ha ancora fatto pervenire il proprio indirizzo Pec. Tre anni, in sostanza, non sembra siano stati sufficienti a fare recepire la regola alle società e quindi il Ministero dello Sviluppo economico si è trovato nelle condizioni di dover chiedere un rinvio. Al 21 novembre scorso, infatti, risultava avessero comunicato il proprio indirizzo Pec 505.478 società, ossia solo il 36,5% del numero atteso .
Pec aziendale: sanzioni rinviate al 2012

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