L’AAMS (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato) ha dato parere favorevole ai giochi d’azzardo online ed entro Ferragosto sarà possibile giocare da casa puntando al massimo cento euro. Uno studio di Agicos, agenzia specializzata nel settore dei giochi e delle lotterie, rivela che ci sono 200 mila italiani che partecipano illegalmente al poker online sui siti esteri. La metà ha un conto-gioco su quegli stessi siti. Secondo Agicos entro il 2009 ci saranno fra i 200 mila e i 300 mila giocatori per i nuovi siti punto it. “Secondo i nostri calcoli e sulla base delle esperienze internazionali -spiega Fabio Felici, direttore di Agicos – verranno aperti circa 500 mila conti-gioco sui siti italiani. Quanto al mercato si dovrebbe aggirare attorno al mezzo miliardo di euro”. Carlo Gualandri, presidente di Gioco Digitale, ha disegnato un profilo del giocatore nostrano. Lazio, Campania, Abruzzo e Puglia sono le regioni in cui il poker online è più diffuso, fanalino di coda è il nord-est. L’80% dei giocatori ha una istruzione media-superiore. Il numero dei laureati rappresenta il 18%. Le casalinghe si interessano più di poker rispetto alla media che naviga regolarmente. Il 60% dei giocatori online conosce il Texas Hold’Em da un anno o più e oltre il 70% ha esperienze di gioco sui siti “.com”, mentre l’85% vuole giocare per soldi. Di questo 85%, il 57% vorrebbe poter giocare anche solo per divertimento. Anche Lottomatica intende entrare nel settore. “Crediamo di poter arrivare all’ultimo step di un’offerta completa dopo le scommesse ha detto Gianluca Ballocci, direttore Pool Games e Internet del Gruppo – per arrivare alla socializzazione di 15 milioni di utenti”. Gioco Digitale e Microgame hanno aperto delle poker room dove si può giocare legalmente senza soldi, per non perdere il posto nel mercato. Altri sono pronti a scendere in campo.
Poker, in agosto si gioca online anche dall’Italia

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