Polemiche per la fiction televisiva Il coraggio e la passione , in onda stasera su Canale 5 , che ripercorre la storia di Pupetta Maresca , una delle donne simbolo della camorra che salì alla ribalta delle cronache per aver ucciso il killer di suo marito, Pasquale Simonetti detto Pascalone ‘e Nola. La donna collezionò una lunga serie di reati, dall’omicidio all’associazione mafiosa, dalla frode alla truffa, dalla ricettazione al favoreggiamento personale, dalla bancarotta all’usura. Contro la messa in onda della fiction, girata anche a Napoli e che vede nei panni di Pupetta Maresca, Manuela Arcuri , alcuni tra gli esponenti più importanti dell’anticamorra napoletana. Paolo Siani , fratello di Giancarlo, il giornalista ucciso dalla camorra, don Tonino Palmese , vicario episcopale del cardinale Crescenzio Sepe e Lorenzo Clemente , marito di Silvia Ruotolo, uccisa nel ‘97 per errore durante un conflitto a fuoco e che oggi oggi guida il coordinamento delle vittime innocenti. ” Chi propone come modelli persone che hanno condiviso dinamiche di morte e di potere, fa un danno al paese e uccide due volte gli innocenti ammazzati “, hanno dichiarato a Repubblica.
Polemica sulla fiction Pupetta, elogio alla camorra

Guarda anche: