Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

8 Maggio 2009 | Attualità

Porta a Porta: quando il terremoto non fa più audience

Esattamente un mese fa il terremoto sconvolgeva l’Abruzzo. A poche ore dall’ac- caduto, la corsa all’informazione, la copertura da parte delle varie emittenti e gli stravolgimenti di palinsesto avevano preso il sopravvento sul disastro avve- nuto. Informare, riprendere, analizzare e sminuzzare. Non mandare in onda il Grande Fratello, X Factor e i vari programmi di intrattenimento. Mostrare cordoglio, rispetto e partecipazione. In silenzio, davanti al piccolo schermo che racconta il dolore di chi, in quella tragedia, ha perso tutto. Tronfio del 27% di share ottenuto il giorno seguente al disastro, Porta a Porta ha provato a repli- care mercoledì scorso tornando sui luoghi dell’accaduto. Adesso sì che c’è da analizzare, seguire, ricostruire e aiutare. Il primo canale della tv di Stato, che aveva poco elegantemente ringraziato trenta giorni fa per l’attenzione ottenuta , si è però dovuto accontentare di un misero 10,35% di share in una serata in cui il popolo italiano era diviso fra le curve di Manuela Arcuri e il match di Champions League. Una serata in cui il terremoto non fa già più audience.

Guarda anche:

Africa Express

All’Ostia Antica Festival la prima volta italiana di Africa Express

Unica data dell'estate 2025, l'8 luglio il progetto musicale fondato da Damon Albarn con 50 artisti provenienti da 4 continenti è a Ostia Un live unico, come unica è la possibilità di ascoltarli in...
therapy-Mohamed_hassan

In Calabria lo psicologo a scuola contro il disagio giovanile

Nella regione si registra il tasso più alto d’Italia di cyberbullismo (14,5%), oltre a uso problematico di social network (13,5%) e videogiochi (24%) Una misura per contrastare il disagio giovani...
cow-Intuitivmedia

Turismo DOP, ecco le regioni virtuose in Italia

Veneto, Toscana, Emilia Romagna e Lombardia meglio sfruttano i prodotti alimentari di origine protetta per creare indotto eventi e attrattiva anche per i turisti Veneto, Toscana, Emilia Romagna e...