Nella città toscana dove risiede la prima comunità cinese in Italia è stato presentata la bevanda proveniente dal Sud Ovest della Cina
Dalle piantagioni della regione sud occidentale della Cina alle tavole di tutta l’Europa, partendo da Prato. È il viaggio compiuto dal tè del Fujian nella sua nuova avventura commerciale, avviata nella città che ospita la prima comunità cinese in Italia, la terza in Europa.
Degustazioni, integrazione, scambi: Prato ha ospitato l’iniziativa ‘Tè del Fujian, qualità nobile che scuote il mondo’ promossa dal Gruppo Editoriale Fujian Daily in collaborazione col centro di promozione Zentè. Presente anche il console generale ‘ad interim’ della Repubblica Popolare Cinese di Firenze, Guan Zhongqi.
Il tè è per i Cinesi quello che il caffè è per gli Italiani: una bevanda che è anche un’abitudine identitaria, un elemento della tradizione, una vera e propria arte. “Il tè ponte d’amicizia tra i popoli”, lo ha definito Cristina Hua, co-organizzatrice e responsabile del centro Zentè che ha spiegato come il prodotto di punta delle raccolte in Fujian sia in particolare il tè bianco di alta montagna.
“La nostra produzione è interamente naturale – ha spiegato il produttore Huang Rong Zhang – Lo raccogliamo in primavera, un momento molto speciale che coinvolge tutta la comunità. Siamo fieri di non utilizzare alcun additivo chimico: tutti i profumi e gli aromi sono naturali”.
di Daniela Faggion