Abuso d’ufficio in concorso. Questa l’accusa per cui la Procura di Roma ha iscritto sul registro degli indagati l’ex commissario dell’Agcom Giancarlo Innocenzi, l’ex direttore generale della Rai, Mauro Masi e il presidente del consiglio Silvio Berlusconi . Il fascicolo riguarda le pressioni che sarebbero state fatte dal premier nel 2009 affinchè venisse sospesa la trasmissione Annozero di Michele Santoro . I magistrati, una volta ricevuti gli atti dal tribunale dei ministri, che nei giorni scorsi si era dichiarato incompetente, hanno deciso di formalizzare il reato. Secondo il collegio dall’esame delle intercettazioni, relative a diciotto telefonate, sarebbe configurabile l’i potesi di abuso d’ufficio per tutti e tre i protagonisti della vicenda. I giudici inoltre ritengono che Berlusconi, quando telefonava a Innocenzi e Masi, non agiva nelle sue funzioni di presidente del Consiglio. Nei prossimi giorni i magistrati si riuniranno per fare il punto della situazione e decidere se concludere gli accertamenti con il deposito degli atti (passo che in genere prelude a una richiesta di rinvio a giudizio) o con una richiesta di archiviazione al gip.
Pressioni su Santoro, aperta un’indagine

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