Il Prix Italia, concorso internazionale per programmi radio, tv e web, si sta preparando alla sua 60^ edizione che si svolgerà in Sardegna (per la precisione a Sassari) tra il 14 e il 20 settembre. L’evento quest’anno ospiterà 267 programmi di 85 emittenti associate provenienti da 44 Paesi fra cui India, il Brasile e Cina. Particolare attenzione sarà dedicata al futuro dei media , tema del primo degli incontri internazionali. I lavori delle 11 giurie si svolgeranno presso il terminal crociere del molo nel porto di Cagliari. Anche il Teatro Lirico ospiterà alcuni eventi come la cerimonia di benvenuto con il concerto dell’orchestra sinfonica della Rai. La Sardegna, che già ospitò il premio nel 1985, sarà la prima regione italiana a passare, il prossimo ottobre, dalla tv analogica a quella digitale terrestre. “E’ una grande occasione per ricordare che la Rai non vuole bene solo all’Italia, ma al mondo . Ce ne vorrebbero di più in modo che l’Italia sia più presente nel mondo che si globalizza” ha sottolineato il presidente della Rai, Claudio Petruccioli che ha aggiunto: “Rai4 , un nuovo canale che si propone un dialogo, uno scambio, una sperimentazione non solo con la tv generalista, ma anche con altre piattaforme. Siamo attenti alla tecnologia per quanto è possibile. Il servizio pubblico è attualissimo e necessario. Non so che fine farà ma credo che nel mondo che si globalizza la scelta di ridimensionare il servizio pubblico sia sbagliata”. Per questi motivi la sezione dedicata al web che finora ha registrato il doppio dei partecipanti, è stata potenziata. Sarà inoltre inaugurata anche una stanza della radio che offrirà un ascolto personalizzato. I programmi in concorso per il ‘premio speciale comunicazione per la vita’ sono 45 e 11 quelli del ‘premio speciale creatività’ in alta definizione. Fra le anteprime Rai si segnala quella speciale di Sonetaula , film tv tratto dal libro omonimo di Giuseppe Fiori, prodotto da Lucky Red in collaborazione con Rai Fiction, Salvatore Mereu e Soddu per Via col vento, sulla storia di un ragazzino che diventa bandito. La Rai propone anche Le nuove avventure dell’Ispettore Coliandro (Raidue); la miniserie di Titanus per Raiuno, La stella della porta accanto; la prima puntata di Kosovo nove anni dopo, del reportage La guerra infinita di Riccardo Iacona, e Italian Tabloid: i segreti della banda della Magliana (Rai Educational) di Massimiliano De Santis e Carlo Durante con una lunga intervista a Maurizio Abbatino, uno dei capo del sodalizio criminale romano. Rai Teche dedicherà alla Sardegna un percorso nel tempo con immagini di Enrico Berlinguer, Maria Carta, Gigi Riva e Marisa Sannia. “La Rai nei prossimi 10 anni deve articolarsi sul territorio. Oggi c’è una tendenza a valorizzare la specificità e il servizio pubblico non può non impegnarsi in questo” ha sottolineato Petruccioli. http://quomedia.diesis.it/news/13855/rai-4-il-canale-sul-digitale-per-i-giovani
Prix Italia festeggia i 60 anni in Sardegna

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