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27 Ottobre 2010 | Attualità

Procura di Roma indaga su Street View

AGGIORNAMENTO: “ La raccolta accidentale di dati wifi da parte delle auto di Street View è stato un errore del quale siamo profondamente spiacenti e per cui ci scusiamo. Ribadiamo la nostra disponibilita’ a collaborare con le Autorità . E’ la dichiarazione ufficiale di Google in relazione alla notizia dell’indagine della Procura di Roma su Street View.   La Procura di Roma ha aperto un’indagine su Google Street View per interferenze illecite nella vita privata. Il sistema di mappatura a tre dimensioni ideato da Mountain View continua a suscitare perplessità in mezzo mondo e anche in Italia: l’inchiesta, che il procuratore Giovanni Ferrara ha affidato al pm Eugenio Albamonte, prende il la dalle conclusioni dell’istruttoria eseguita nei mesi scorsi dal Garante della privacy. I magistrati intendono verificare se l’opzione presente sulle pagine internet del più diffuso motore di ricerca capti o meno informazioni sensibili e riservate durante il percorso fatto dalle Google car che scattano le foto per Street View. Da parte sua, BigG si dice ben disposta a collaborare con le autorità giudiziarie per evitare ogni invasione della privacy degli utenti.

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