Alla faccia, appunto, delle critiche e dei problemi legati alla privacy. Mark Zuckerberg va avanti come un treno ed è intenzionato a registrare il marchio Face.

Martedì scorso ha visto un leggero miglioramento della sua situazione, ma è ancora al di sotto di quanto meriterebbe. Si tratta di Lie to me, telefilm trasmesso in chiaro da Rete 4.

Televisioni e radio dei servizi pubblici devono essere “più indipendenti” e avere “un supporto finanziario più consistente”: lo chiede il Parlamento europeo, con una risoluzione con la quale chiede un intervento per garantire appunto l’indipendenza delle emittenti pubbliche.

E’ stato presentato Scuolachefarete.it – Docenti insieme, un portale internet che si propone di informare, formare, far partecipare i professori in maniera attiva e permanente al mondo scolastico nazionale.

Ilaria siamo tutte con te! La toscana appena entrata nella casa del Grande Fratello 11 ha finalmente fatto notare al fidanzato Pietro quanto è stato scorretto il suo comportamento delle scorse settimane.

Il canone Rai sarà incluso nella bolletta dell’elettricità. Questa la proposta del ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani per stanare quel 30% di evasori (percentuale resa nota dal ministero).

Ballarò ha trasmesso un servizio “mistificatorio”. Lo avrebbe ripetuto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, alle parti sociali durante l’incontro sul Mezzogiorno a palazzo Chigi.

“Di fronte alla protesta che dilaga contro le misure del governo sull’università è grave che il Tg1, anziché informare sulle ragioni di manifestazioni largamente pacifiche, abbia deciso di utilizzare riprese di scontri relativi a tutt’altra vicenda”. Lo dichiara Fabrizio Morri, capogruppo del Pd alla Camera.

“Ho agito da giornalista”. Così Giovanni Floris ribadisce la propria onestà intellettuale e professionale in un intervista al Corriere della Sera sull’ormai celebre dissidio con Silvio Berlusconi durante l’ultima puntata di Ballarò