Pubblicità in tv, Rai supera Mediaset nei ricavi
Secondo il rapporto annuale Agcom il settore televisivo, anche nel 2013, continua a essere caratterizzato da un andamento economico negativo. La concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo, incrementando di un punto percentuale la propria quota, si colloca appena prima del gruppo di Cologno Monzese.
Nichel e allergia, pericolo iPad
Le nuove tecnologie possono far male nella salute. E’ il caso di iPad che ad alcuni piccoli utenti americani ha provocato una reazione cutanea diffusa, causata dal contatto con la superficie metallica della scocca, in cui è presente tracce di nichel, materiale altamente allergizzante.
Gerard Depardieu sempre più filo-russo
L’attore francese, in possesso di doppio passaporto e da sempre è vicino alle posizioni del presidente Putin, aprirà centro multiculturale a suo nome dove l’attore ha promesso di costruire un cinema multisala con filmografia internazionale. “Tranne quella americana” ha detto.
Aerosmith, guadagni milionari con Guitar Hero
Secondo il direttore esecutivo dell’Activision, la band rock statunitense deve una larga fetta dei propri guadagni al fatto di aver concesso alcune delle sue canzoni più popolari al famoso videogioco. “Il merchandising, le vendite dei biglietti dei concerti sono stati influenzati dalla loro partecipazione al videogame“.
Comunicazione in rosso, editoria a picco
I giornali non riemergono dalla crisi, mentre tutto il comparto delle comunicazioni continua a perdere denaro: questa la sintesi poco condiscendente del rapporto annuale di Agcom sul macro settore che comprende tlc, radio, tv, internet ed editoria.
[Flash] Venezia riscopre il cinema italiano restaurato
Ferreri, Petri, De Sica, Bellocchio. E’ il poker di autori di grande cinema italiano che la Cineteca di Bologna porta alla 71/a Mostra d’arte cinematografica di Venezia: L’udienza di Marco Ferreri, Todo modo di Elio Petri, Umberto D. di Vittorio de Sica e La Cina è vicina di Marco Bellocchio. Opere che rivivono nei restauri della Cineteca e del suo laboratorio, L’Immagine Ritrovata, e sbarcano alla Mostra nella sezione Venezia Classici.
BlackBerry e i cattivi auspici
Il blog 24/7 Wall Street ha inserito l’azienda canadese tra le dieci destinate a scomparire nel 2015. Una previsione che però la casa, in difficoltà da quando sul mercato sono arrivati l’iPhone e i suoi simili, non intende far avverare. si pensa al lancio per fine anno di un nuova smartphone, Passport.
Gubitosi: Rai pensa a fiction tratta dal film di Pif
“Stiamo cercando di fare una fiction basata sul film di Pif La mafia uccide solo d’estate e stiamo anche lavorando a una serie su Boris Giuliano, poliziotto ucciso dalla mafia” ha annunciato il dg della Rai. “Il criminale diventa un esempio: è un messaggio sbagliato che arriva alla fasce meno protette”.
[Flash] Agi lancia il notiziario in cinese
Nasce oggi Italy Daily 每日意大利, il primo notiziario in lingua cinese di Agi a cura della redazione AgiChina, il portale dedicato alle dinamiche economiche e socioculturali del Paese asiatico. Italy Daily offrirà ogni giorno notizie e analisi dall’Italia in lingua cinese rivolte al mondo economico, industriale, energetico e alle relazioni internazionali tra Italia e Cina, confermando la vocazione internazionale dell’agenzia di diffondere l’informazione italiana, a supporto del sistema Paese, nella lingua della nazione di riferimento.
Davanti alla tv, ma con lo smartphone
Le abitudini di fruizione dei contenuti stanno evolvendo rapidamente, anche se passiamo ancora molto tempo davanti alla tv. Secondo Tns la voglia di televisione rimane, ma i televisori da soli non sono più in grado di soddisfare il desiderio di contenuti. Risultato: cresce l’online media e lo screen-stacking.
La banda larga cerca 5 miliardi di euro
In Italia, per sviluppare realmente la rete internet veloce “servono 5 miliardi di euro”, magari da “prevedere nel fondo Sviluppo e coesione per i prossimi anni”. Lo sostiene il sottosegretario del Ministero per lo Sviluppo economico con delega alle telecomunicazioni, Antonello Giacomelli.
Doctor Who, trama rivelata dalla rete
“Vi prego, non leggete le sceneggiature del Doctor Who”: più o meno il senso dell’appello che la Bbc ha lanciato ai fan della popolare serie di fantascienza, è questo. Un appello accorato a non sbirciare tra le pagine delle sceneggiature dei nuovi episodi, finite misteriosamente in rete.