Il variegato mondo del blog
La maggior parte dei blogger è composta da donne, scrive per piacere e per aprirsi opportunità professionali, vede in modo positivo la collaborazione con le aziende e riesce a guadagnare dall’attività di autore sul web. Imageware presenta l’Osservatorio Blog 2014, condotta a livello europeo.
Lorella Boccia: da Amici a Step Up
Lorella Boccia è stata finalista nella dodicesima edizione di Amici, quella del 2013 in cui vinse Moreno, poi presentatrice di Colorado su Italia 1 a fianco di Paolo Ruffini e adesso nel cast del film Step Up: All In, il quinto capitolo della saga che segna la reunion di tutti i ballerini, nelle sale italiane dal 20 agosto.
[Flash] Tra le Beautiful mind, anche 55 italiani
Ci sono 55 italiani, di cui 5 donne, nella classifica internazionale delle Beautiful mind stilata dalla società Thomson Reuters: la lista comprende complessivamente 3200 nomi, selezionati “fra le migliori e più brillanti menti scientifiche del nostro tempo”. Nella nuova lista, che aggiorna quella pubblicata nel 2001, i ricercatori italiani più influenti sono specializzati soprattutto in Medicina, con ben 15 nomi, in Farmacologia (7), Scienze agrarie (5) e Spazio (4). Tra gli enti di ricerca nei quali lavorano ci sono l’Istituto nazionale di Astrofisica, il Consiglio nazionale delle ricerche, l’Istituto italiano di tecnologia e l’Asi.
Google alla prova televisiva vs Apple e Amazon
Tempo di Google Tv. Il motore di ricerca è pronto a presentare la sua televisione, costituita da un set-top box che non avrà direttamente marchio Google ma sarà costruita attorno al sistema operativo Android e alle sue applicazioni.
Equo compenso, Altroconsumo ricorre al Tar
L’equo compenso, ritoccato dal ministro dei Beni Culturali Franceschini, torna a dividere. La Federazione dell’industria musicale italiana di Confindustria applaude all’iniziativa ministeriale e definisce il decreto “equo ed equilibrato”, invece Altroconsumo ricorre al Tar Lazio contro il decreto.
Russia, la tecnologia del Governo sarà nazionale
Il ministero del Commercio e dell’Industria russo ha pianificato l’aggiornamento di tutti i computer e server governativi nazionali con un modello di processore domestico, Baikal, specificando che l’obiettivo è quello di “sostituire i microchip americani prodotti da Intel e Amd”.
Maurizio Crozza, il ritorno su La7 in autunno
Crozza nel Paese delle Meraviglie riparte su La7 il prossimo 3 ottobre: a dare l’annuncio ci pensa lo stesso Maurizio Crozza con un post sul suo profilo ufficiale Facebook in stile Napolitano. Nessun trasferimento, quindi, in arrivo per il comico ligure, che ieri ha chiuso la stagione di Ballarò al fianco di Giovanni Floris.
Un secondo di web racchiude un mondo
Uni istante in rete equivale a uno scambio di capitali quasi inimmaginabile per i non addetti ai lavori. Secondo l’analisi effettuata da PennyStocks, l’intero gruppo di colossi internet guadagna 2.363 dollari al secondo. Molto, ma meno di quanto le attività web farebbero pensare.
Stallone ritrova Rambo nel deserto messicano
Adesso, che a darne l’ufficialità è stata la Splendid film, non ci sono più dubbi: Rambo V si farà e a indossare i panni del veterano statunitense reduce dal Vietnam sarà ancora, ovviamente, Sylvester Stallone. Che a 68 anni non ha per niente intenzione di deporre le armi.
Like a rolling stone, da canzone simbolo a manoscritto più caro di sempre
Come ci si sente a essere venduti all’asta per più di 2 milioni di dollari? Verrebbe da fare questa domanda ai fogli sui cui Bob Dylan scrisse Like a rolling stone (parafrasando proprio il ritornello della canzone). Quelle pagine sono diventate nelle scorse ore il manoscritto più costoso della storia.
Oblio dai siti se c’è diffamazione
In caso di diffamazione, siti internet e motori di ricerca dovranno cancellare “contenuti diffamatori” o dati personali della vittima. Nel caso in cui non si ottemperi all’obbligo il magistrato può comunque disporlo. A prevederlo è l’emendamento al ddl diffamazione approvato in commissione Giustizia.
Soro: basta intercettazioni sui giornali
“Troppe volte la trascrizione di un’intercettazione diventa una ferita inguaribile. Troppo spesso emozioni, sfoghi, confidenze,quasi sempre fuori contesto, finiscono sui giornali e questo non deve più succedere”. Il garante per la privacy avverte magistrati e giornalisti: “Ora servono regole”.