Pirati (musicali) gentiluomini: sono i primi ad acquistare online
Da una ricerca condotta dalla società britannica Ipsos Mori emerge che chi scarica illegalmente canzoni tende a comprare più musica legale. In modo particolare, le persone che condividono la loro passione sui network peer-to-peer sono le stesse che spendono fino a 85 euro al mese.
Apple contro Microsoft, con l’aiuto di Google
Apple prova a disincentivare l’utilizzo di Windows 7, invitando gli utenti a passare a Mac. La casa di Cupertino ha finanziato una campagna su Google che, come risposta alla chiave di ricerca ‘download Windows 7’, dice agli internauti di non scaricare il software della compagnia rivale.
Boxoffice: Up tiene la testa, bene This is it
Posizioni di testa confermate e due nuove entrate ai vertici. Questo, in estrema sintesi, il verdetto del boxoffice cinematografico per lo scorso fine settimana. In prima posizione si conferma ‘Up’, il cartoon firmato Disney Pixar. Alle spalle delle avventure in animazione, ecco di nuovo ‘Parnassus’ di Terry Gilliam. Ultimo gradino del podio per una delle nuove uscite più attese: ‘This is it’
Policlinico Gemelli di Roma cura la dipendenza da internet
Chi trascorre intere giornate a destreggiarsi tra Facebook, Twitter, MySpace ed Msn può essere classificato come ‘internet addiction disorder’. A correre in soccorso dei nuovi ‘malati digitali’, il Policlinico Gemelli di Roma, che ha aperto un centro di cura per la dipendenza da internet.
Milano, blitz ‘nero’ contro Radio Popolare
“Un fascio… non ha prezzo per tutto il resto c’è Radio Popolare”. Questo lo striscione esibito da una quindicina di militanti delle formazioni di estrema desta Cuore Nero e Blocco studentesco davanti alla sede di Radio Popolare (via Ollearo, Milano).
Berlusconi: non fermo cause a Repubblica e Unità
Il presidente del Consiglio, dimesso solo nelle sfumature delle confidenze a Bruno Vespa per il suo prossimo libro (‘Donne di cuori’, edito da Mondadori, al cui vertice c’è la figlia Marina), conferma il protrarsi delle cause contro i quotidiani La Repubblica e l’Unità
Il 2010 della Rai fra le sicurezze di Mazza i (vecchi) esperimenti di Liofredi
I giochi, per ciò che concerne il periodo di garanzia autunnale, che si conclude a inizio dicembre, sono fatti. Lo sguardo di emittenti e direttori di rete è già volto al 2010. A sbirciare nei corridoi di Viale Mazzini è Il Giornale, che ha dato qualche anticipazione in merito alle intenzioni di Mauro Mazza (Raiuno) e Massimo Liofredi (Raidue).
Mtv: il videoclip va online. Gratis
Mtv, che attraversa un periodo difficile, ha deciso di esportare il proprio catalogo di videoclip su mtvmusic.com. Dopo il tentativo fallito nel 2006 con la piattafor ma on demand Overdrive, il canale musicale per eccellenza prova ora a concorrere con YouTube.
Nokia chiude la piattaforma per videogiochi N-Gage
Nel 2010 Nokia chiuderà il suo servizio di videogiochi N-Gage. Nel corso degli anni la piattaforma non ha avuto i riscontri attesi: l’azienda ha provato a trarre nuovi profitti dalla vendita di videogame online senza successo. “Non pubblicheremo più giochi nuovi sulla piattaforma N-Gage” ha dichiarato la società.
Iab Forum 2009, dal 3 al 4 novembre a Milano
A Milano, presso gli spazi di Fiera Milano City, il 3 e 4 novembre si svolgerà lo Iab Forum, convegno annuale dedicato all’universo internet durante il quale 6.000 persone si ritroveranno per discutere di innovazione, economia, società e informazione nell’epoca del digitale.
Wpp: vendite comparative in calo nel 3° trimestre
Wpp, il più grande gruppo pubblicitario per fatturato in tutto il mondo, ha registrato un calo del 9% delle vendite comparative nel 3°trimestre, un risultato peggiore rispetto alle aspettative degli analisti che attendevano un declino dell’8,9%. Il fatturato è cresciuto arrivando a 2 miliardi di sterline.
Spotify fa l’occhiolino agli utenti Usa
Spotify ha mire espansionistiche. Il servizio svedese di musica in streaming, lanciato nell’ottobre del 2008, conta più di 6 milioni di utenze tra Scandinavia, Regno Unito, Francia e Spagna, e strizza l’occhio agli Stati Uniti.