Cresce l’utile di Tim Participacoes
L’operatore di telefonia mobile brasiliano Tim Participacoes, controllata da Telecom Italia, ha chiuso il quarto trimestre con un utile netto di 300 milioni di reais, 127,9 milioni di dollari, grazie alla crescita della clientela di base. L’utile netto dello stesso periodo dell’anno precedente è stato di 181 milioni di reais.
Google si prende il 72% delle ricerche online Usa
Nel mese di gennaio Google ha di nuovo dato conferma del suo ruolo di leader del mercato internet, collezionando il 72% delle ricerche totali compiuti dagli internauti statunitensi. Questo secondo i dati raccolti da Hitwise che, accertato il dominio del colosso californiano, vedono Yahoo! saldo al secondo posto (con il 17,8% delle ricerche), e gli altri spartirsi le briciole (Msn 5,4%, Ask.com 3,3%).
Mentana da Santoro: non voglio fare il licenziato per professione
Un po’ difensore dell’etica di informazione, un po’ prezzemolo velenoso: Enrico Mentana, dopo le dimissioni da Mediaset e le successive polemiche a riguardo, è diventato uno degli ospiti più graditi (e assidui) dei salotti televisivi. Dopo L’infedele di Gad Lerner, ieri è toccato ad Annozero di Michele Santoro fare da cassa di risonanza per le parole, tutt’altro che dolci, del giornalista.
Skype cede alle intercettazioni
Skype, il più grande servizio di telefonia web, annuncia che in futuro aiuterà le forze dell’ordine nelle intercettazioni. La società estone ha dunque ceduto alle richieste (ripetute) di Eurojust, l’organismo europeo che coordina le indagini in materia di criminalità informatica.
Sony nel pallone annuncia cambi al vertice e nuovi tagli
Invertendo la posizione degli addendi il prodotto non cambia. O meglio, stando alla disastrosa situazione di Sony, rischia di non cambiare. Il colosso dell’elettronica giapponese ha comunicato una serie di avvicendamenti al vertice. Parallelamente alla modifica della struttura dirigenziale, Sony interverrà con una riduzione dei costi di 3 miliardi di euro nel corso del prossimo anno fiscale
Facebook chiede aiuto agli utenti
Dopo avere rinunciato alle nuove condizioni di uso in seguito alle proteste degli internauti, Facebook apre l’area decisionali al contributo degli utilizzatori. Sgridato e rimproverato dagli innumerevoli iscritti sparsi in tutto il mondo, il popolare sito di social network decide di sottomettere la definizione dei principi di utilizzo ai diretti interessati.
Quotidiani Uk online: crescono The Times e Telegraph
Times Online, il sito internet del prestigioso quotidiano britannico, è ora il terzo per importanza in Gran Bretagna, nella sua categoria specifica. Il sito all-news attira ogni mese quasi 23 milioni di lettori del web, e nell’ultimo anno il suo traffico è aumento del 51,8%, contando 8,3 milioni di contatti unici nel Regno Unito, e un incremento del 22,9% nel solo mese di dicembre.
Acer, una telefonata anti-crisi
Da ieri, il mercato della telefonia mobile ha un concorrente in più: Acer. Dopo aver presentato alcuni modelli al GSMA Mobile World Congress di Barcellona, il produttore di Taiwan torna ufficialmente sul mercato con quattro modelli, o meglio, quattro smartphone.
Radio parigina sigla accordo con Myspace
Il pubblico delle radio musicali fugge verso internet? Il web e l’antenna possono entrare in sintonia e addirittura aiutarsi vicendevolmente. Da lunedì prossimo sarà la volta della radio rock parigina Oui Fm, che aprirà i suoi microfoni all’icona della musica virtuale, il sito MySpace.
Boom crimini informatici in Giappone
I crimini informatici perpetrati su internet via computer o cellulare hanno registrato nel 2008 il più significativo aumento del 15,5% dal 2000 ad oggi. In totale sono stati scoperti 6.321 cyber-reati, vale a dire il triplo rispetto al 2004, con un particolare aumento dei furti di credenziali come password o nome utente. Diminuite invece le truffe di aste online dello 0,3%.
Il bavaglio si stringe
L’archiviazione delle conversazioni fra Berlusconi e Saccà rappresenta il primo passo verso il ddl sulle intercettazioni.
Browser vs browser
Google ha aderito alla crociata di Opera, sostenuta dalla Commissione europea e da Firefox di Mozilla, contro il monopolio di Microsoft nel settore dei browser di navigazione del web.