[Flash] Johnny Depp si prepara per Houdini
Johnny Depp è in trattative per interpretare il più famoso illusionista di tutti i tempi, Harry Houdini, nel film The Secret Life of Houdini: The Making of America’s First Superhero. La pellicola, diretta dal regista Dean Parisot, non sarà un biopic, ma un’avventura “alla Indiana Jones”, in cui il mago verrà re-immaginato come un investigatore dell’occulto. Noah Oppenheim ha scritto la sceneggiatura, basata sul romanzo di William Kalush e Larry Sloman.
iPhone 6 a settembre, parola di Deutsche Telekom
iPhone 6 potrebbe arrivare sul mercato il prossimo 19 settembre: è quanto si sarebbe lasciato sfuggire l’operatore telefonico Deutsche Telekom in alcune note per i suoi rappresentanti. L’informazione si allineerebbe al tradizionale periodo di lancio scelto da Cupertino.
Start-up in osservazione: mancano programmatori
Gli imprenditori italiani dediti alle nuove tecnologie possono ora contare su una nuova voce, quella dell’Osservatorio Startupper, che raccoglie opinioni e impressioni di chi gestisce 200 start-up nostrane. Il problema più impellente della categoria è il reperimento di lavoratori specializzati.
L’Iran vuole portare Zuckerberg in tribunale
Un giudice nel sud dell’Iran ha ordinato al ceo di Facebook di comparire in tribunale per rispondere ad accuse di persone contro Instagram e Whatsapp per violazione della privacy. Il giudice ha anche ordinato il blocco delle due applicazioni.
Blocco iPhone, un riscatto agli hacker
La richiesta di riscatto appariva sullo schermo ed era firmata da un certo Oleg Pliss. Poche parole per dire che aveva bloccato il dispositivo e che per restituire i comandi al proprietario chiedeva una cifra che poteva arrivare anche a 100 dollari.
Un posto al sole, l’obiettivo sono i 20 anni
La soap in onda su Rai 3 festeggerà i vent’anni di produzione. Appena spente le 18 candeline, il direttore del centro di produzione di Napoli, Francesco Pinto, ha dato la notizia che è stato siglato con Rai Fiction un nuovo contratto, stavolta biennale, per altre 500 puntate.
Skype multilingue, in simultanea
Microsoft prova ad aumentare le funzionalità di Skype, uno dei servizi di VoIp più popolari al mondo, con un traduttore simultaneo. L’idea è semplice ma di non facile attuazione: far comunicare tutti gli utenti tra di loro grazie a un apposito Skype Translator, capace di lavorare in tempo reale.
Lato b principesco, ma niente stampa inglese
Un quotidiano australiano del gruppo Murdoch ha pubblicato una foto del sedere della principessa Kate d’Inghilterra. Lo scatto, risalente ad aprile, ai tempi della visita col marito William in Nuova Zelanda, è stato rifiutato però dalla stampa britannica.
Google, nuovo logo per un paio di pixel
Questione di millimetri. Nel fine settimana, Google ha modificato il suo logo, spostando due lettere di un pixel ciascuna. Un’inezia, che però rende il celebre marchio un po’ diverso rispetto a come è stato sinora: anche nel mercato internet, i dettagli fanno la differenza.
[Flash] George e Amal sposi a Downton Abbey?
George Clooney e Amal Almauddin come sfondo per il loro matrimonio potrebbero optare per la campagna inglese, invece per l’Italia come era trapelato. E secondo il Daily Mail online la coppia avrebbe messo gli occhi su Highclere Castle, che fa da set alla serie tv Downton Abbey. Secondo il giornale inglese Clooney ha raggiunto Londra per passare un po’ di tempo con Amal proprio nella campagna inglese e forse anche alla ricerca della location ideale per le loro nozze.
Uber aumenta il suo valore
Secondo il Wall Street Journal, il valore dell’app per prenotare una macchina con conducente grazie a uno smartphone e alla carta di credito,sarebbe schizzato fino a un picco teorico di 17 miliardi di dollari, dopo il livello di 12 miliardi raggiunto la scorsa settimana.
I click per Mercedes sono falsi
Le pubblicità online di una recente campagna della Mercedes Benz sono state viste più da software fraudolenti che da esseri umani. E’ quanto si legge sul Financial Times, secondo cui gli spot sono finiti all’insaputa del committente su siti che fanno lievitare in modo truffaldino le visualizzazioni dei navigatori.