La guerra dei prezzi pesa sugli utili di Ntt DoCoMo
Ntt DoCoMo, primo operatore mobile giapponese, ha annunciato un ribasso del 25% dei suoi utili trimestrali, a causa di una guerra dei prezzi in corso nel settore, e ha confermato una crescita dell’1% dei suoi risultati annuali.
Emap pensa a una scissione o a una vendita
Il gruppo di media britannico Emap ha annunciato di essere sempre più vicino a una scissione o a una vendita dopo aver ricevuto approcci anche non sollecitati in vista della cessione di alcune parti della sua attività
Profitti trimestrali di Toshiba in rialzo di cinque volte
I profitti di Toshiba hanno visto un rialzo di cinque volte nel trimestre conclusosi a giugno, grazie alle vendite di personal computer e semiconduttori. Le entrate hanno toccato quota 20,63 miliardi di yen (173,8 milioni di dollari), rispetto ai 4,04 miliardi dell’anno precedente.
Microsoft spaventato dalla marcia dei pinguini apre un sito dedicato all’open source
Il software open source Linux da soluzione di nicchia e per pochi eletti sta diventando il vero grande rivale di Windows, ci perdonino per questa affermazione Steve Jobs e il suo sistema operativo, e la casa di Bill Gates ha deciso di non rimanere con la mani in mano mentre il suo monopolio si sgretola progressivamente.
Leonard Nimoy torna a fare il vulcaniano
Alla tenera età di 76 anni Leonard Nimoy tornerà a indossare i panni e le orecchie appuntite del signor Spock nel nuovo film della serie Star Trek. La pellicola sarà diretta da JJ Abrams, produttore di Lost e regista, tra l’altro, di Mission Impossible III, entrerà nella fase di produzione a novembre e uscirà nelle sale americane a Natale del 2008.
Dell conferma la scelta del sistema operativo del pinguino
Il produttore di personal computer Dell ha confermato l’uso del sistema operativo Linux sui suoi dispositivi, al posto dell’offerta di Microsoft Windows. È stato Mark Shuttleworth, tra i fondatori della versione del software Linux chiamata Ubuntu, a precisare che Dell si è detto soddisfatto della domanda di pc con sistema Linux lanciati a maggio.
Compagnia telefonica Du debutta negli Emirati Arabi
La compagnia di telecomunicazioni Du ha debutatto negli Emirati Arabi con la prima linea di telefonia fissa, rompendo ufficialmente il monopolio di Etisalat, secondo quanto ha riportato il quotidiano online “Gulf News”. Du ha fatto sapere in un comunicato che, da ora, gli utenti degli Emirati Arabi potranno fare chiamate nazionali e internazionali componendo un prefisso prima del numero di telefono.
Utile di BSkyB scende del 12% per i costi della banda larga
BSkyB, prima pay tv del Regno Unito controllata da Rupert Murdoch, ha chiuso il quarto trimestre fiscale con un utile in calo del 12%, a causa in particolare dei costi sostenuti per il servizio di Internet a banda larga. L’utile del gruppo è sceso a 111 milioni di sterline (circa 165 milioni di euro).
Agcom nel mirino dell’Ue per tariffie di terminazione 3 Italia
La fine della prossima settimana dovrebbe essere caratterizzata dalla decisione dell’Unione europea sul provvedimento di Agcom che fissa le tariffe applicabili di 3 Italia, del gruppo H3g, per consegnare ai propri clienti le chiamate provenienti da altri operatori, ovvero il servizio di terminazione.
Governo greco stanzia 9,5 milioni per la banda larga
Il ministro greco dell’Economia, George Alogoskoufis, ha stanziato 9,5 milioni di euro per la compagnia greca di telecomunicazioni Tellas. I fondi serviranno a finanziare i lavori per la banda larga previsti dalla nuova legge per lo sviluppo varata dal governo.
Accuse Ue: Intel replica
A seguito dell’ accusa di abuso di posizione dominante da parte della Commissione europea, Intel non sta zitta e afferma che l’esecutivo Ue ha fatto degli errori nelle sue accuse. Intel, accusata di pratiche illegali nei confronti del rivale Amd, rischi una multa fino al 10% del suo fatturato annuo.
Spielberg fra Darfur, Cina e Indiana Jones
Il regista Steven Spielberg potrebbe rinunciare a fare il consulente artistico per le Olimpiadi di Pechino del 2008 se la Cina non assumerà un atteggiamento più duro con il Sudan per la questione del Darfur. Lo ha riferito un portavoce del regista al sito Abc News.