Pechino 2008: è già oro per gli spot
Le Olimpiadi di Pechino del 2008 promettono risultati record per gli investimenti pubblicitari, secondo quanto previsto da ZentihOptimedia. La manifestazione sportiva dovrebbe generare una spesa pubblicitaria pari a 3 miliardi di dollari, dei quali un miliardo proveniente solo dalla Cina.
Universal Music dice di no a Steve Jobs
Scelta in controtendenza quella di Universal Music. Mentre tutti fanno a gara per aggiudicarsi un posto accanto alla mela più redditizia del mercato, l’etichetta discorgrafica non ha accettato la proposta di accordo in esclusiva a lungo termine con il negozio di musica online di Apple.
Rai Radiouno guida gli ascolti radiofonici durante la continua crescita
Le rilevazioni di Audiradio hanno sancito nuovamente la prima posizione degli ascolti di Rai Radiouno fra le emittenti nazionali, con 6 milioni 6161 utenti sintonizzati al mese, nel primo semestre del 2007. L’ascolto radiofonico in generale ha visto un progresso rispetto all’anno scorso raggiungendo quota 38 milioni 505 mila ascoltatori nel giorno medio.
Rim segna un +16,3% nel primo trimestre
Nel primo trimestre fiscale 2008 Research in motion, produttore del Blackberry, ha riportato guadagni pari a 1.082 miliardi di dollari, 16,3% in più rispetto ai 930 milioni del precedente trimestre e 76,5% in più dei 613 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.
Buongiorno compra iTouch per 129 mln euro
Buongiorno ha siglato un accordo per acquistare iTouch. La società corrisponderà agli azionisti di iTouch 129 milioni di euro, di cui 73,7 milioni per cassa e il rimanente in azioni, assorbendo anche l’indebitamento netto di 12 milioni.
Telecinco sbanca l’audience a giugno
L’emittente spagnola che fa capo a Mediaset nel mese di giugno è stata la tv più vista del paese in giugno. Telecinco chiude in testa la graduatoria da oltre un anno. Lo rivelano i dati diffusi dalla società di ricerche Barlovento.
Dow Jones: Murodch e gli ultimi dubbi della “famiglia”
I Bancroft potranno detenere anche la maggioranza delle azioni con diritto di voto di Dow Jones ; tuttavia, l’ultima parola nelle trattative tra il colosso media americano e News Corp spetterà ai fondi fiduciari del colosso media, a cui la stessa famiglia Bancroft ha affidato il controllo della maggioranza delle azioni in gioco.
Virgin Media in vendita, spunta gruppo Carlyle
Il gruppo Carlyle, colosso nel settore del private equity, tratta con Virgin Media per assumere il controllo della società britannica . Lo scrive il quotidiano New York Times, secondo il quale l’offerta è di poco inferiore ai 20 miliardi di dollari. Sul piatto – si legge sul sito online del New York Times – Carlyle sarebbe disposta a mettere 19,6 miliardi di dollari.
La tecnologia non può sostituire gli uomini
Un sondaggio di BuzzBack Market Research ha rilevato che più di tre quarti dei consumatori canadesi e statunitensi sono disponibili a usufruire dei servizi self-service che alcune aziende propongono. Nove intervistati su dieci si sono detti pronti a combinare l’azione dei loro dispositivi mobili con gli sportelli automatici, tuttavia circa tre quarti del campione analizzato preferisce rivolgersi a un operatore per discutere di un investimento o analizzare le possibilità di acquisto.
Francia: Le Monde, Jeantet presidente del consiglio direttivo
Il Consiglio di sorveglianza del gruppo Le Monde ha eletto questa mattina Pierre Jeantet come presidente del consiglio direttivo del quotidiano francese. Jeantet, 60 anni, succede a Jean-Marie Colombani. Rimane, comunque, il braccio di ferro fra i giornalisti e il presidente del Consiglio di sorveglianza, Alain Minc, che non era presente questa mattina alla riunione.
Giovani alla ribalta dell’Euro Film Festival
All’insegna dei debutti e dei nuovi nomi del cinema nel Vecchio continente, si è aperto il sipario sulla nona edizione dell’ European Film Festival di Bruxelles, in Belgio. La manifestazione vedrà la proiezione di 28 nuove pellicole, delle quali 17 sono di prima fattura e le restanti 11 il secondo lavoro di giovani cineasti.
Canadese Bce rilevata alla cifra record di 48,5 mld
Il colosso canadese Bce ha accettato l’offerta da 48,5 miliardi di dollari lanciata dai fondi pensione canadesi Teachers Private Capital e dai fondi di investimento Usa Providence Equity Partners e Madison Dearborn Partners. Si tratta della piu’ grossa acquisizione mai realizzata da fondi nel mercato canadese. Il cda del gruppo ha raccomandato agli azionisti di accettare l’offerta, pari a 42,75 dollari per azione.