Wikipedia passa dal web alla stampa
Se Wikipedia fosse un libro, consterebbe di più di 1 milione di pagine, con circa 4 milioni di articoli scritti da quasi 20 milioni di volontari. E questo solo per quanto riguarda le voci in lingua inglese. Indiegogo ha deciso di pubblicare una canonica edizione cartacea dell’enciclopedia libera del web.
Sanremo e Noemi, l’importante dell’essere social
Nonostante un Festival che fino a qui non ha certo brillato per modernità e avanguardia, le tendenze social sono interessanti, con la seconda puntata che ha ricevuto 194.498 tweet inviati. Tra i cantanti, Noemi è stata la più twittata, moltissimi commentando il suo particolare vestito.
Cairo rinnova La7 con un occhio al portafoglio
Il rilancio di La7 comincia dal risanamento dei conti, con budget limitati e una gestione più oculata del palinsesto. “Nei primi otto mesi della nostra gestione abbiamo realizzato un margine operativo lordo di 3,6 milioni di euro, che si confronta con il -45 milioni degli stessi mesi del 2012 – ha detto il patron Urbano Cairo -. Il tutto senza toccare i dipendenti”.
Portman gira a Gerusalemme, ma è contestata
La vincitrice dell’Oscar per Il cigno nero dirige nella sua città natale l’adattamento cinematografico di Una storia di amore e di tenebre, best-seller dello scrittore israeliano Amos Oz. Il set però ha già scatenato la rabbia della comunità ebraica ultraortodossa.
Slim di nuovo alla carica del New York Times
Il miliardario messicano Marcos Slim, tra gli uomini più ricchi del mondo con un patrimonio di oltre 67 miliardi di dollari, torna a investire nel New York Times, di cui entro fine anno diverrà azionista al 19%. Una quota importante, doppia rispetto a quella attuale, e che dimostra la fiducia dell’uomo d’affari nel progetto del quotidiano più popolare d’America.
Obama: niente spoiler sulla serie tv
“Niente spoiler, grazie”. Con questo messaggio su Twitter, il presidente Usa ha chiesto alla comunità online di non scrivergli alcun messaggio che riveli dettagli del primo episodio della seconda stagione di House of cards, serie tv di grande successo negli Stati Uniti, in onda su Netflix.
[Flash] Anne Hathaway premia gli Oscar
Anne Hathaway salirà sul palco la notte degli Oscar per consegnare un Academy Award. L’attrice, che nel 2011 aveva condotto insieme a James Franco la cerimonia di premiazione, annuncerà il prossimo 2 marzo uno dei vincitori delle ambite statuette dal palco del Dolby Theatre a Hollywood. L’anno scorso è stata premiata come miglior attrice non protagonista per il ruolo di Fantine nel film musicale di Tom Hooper Les Miserables, nel 2008 invece ha ricevuto la nomination come miglior attrice per Rachel sta per sposarsi.
Nsa ha spiato anche Assange e Wikileaks
Sembra che la Nsa abbia spiato i visitatori di Wikileas, la creatura fondata da Julian Assange. Secondo The Interceptor, il nuovo sito di Glenn Greenwald, i governi statunitensi e britannico hanno preso di mira la rete di supporto, sfruttando i cavi in fibra ottica e registrando gli indirizzi ip di ogni visitatore del sito.
Germania, stop alle e-mail extra lavoro
Nel paese teutonico alcune delle più grandi aziende e multinazionali hanno iniziato una battaglia contro il lavoro extra orario che, oggi, assume sempre più la forma di e-mail inviate dopo l’orario di lavoro. A fare da apripista è stata Deutsche Telekom.
Le nuove mappe di Google pronte per i computer
Google Maps è stato rivisto, cambiato nella grafica e nelle funzionalità, reso più interattivo: ora il servizio di mappature del motore di ricerca arriva su desktop, con l’intenzione di rinsaldare la posizione forte di BigG nel settore.
Brignano porta l’Italia dal teatro alla tv
L’attore sarà in onda su Rai 1 dal 28 febbraio con lo spettacolo Il Meglio d’Italia, sembra una riedizione della kermesse sanremese, tra i 23 musicisti, diretti dal maestro Federico Capranica e da 12 ballerini con coreografie di Bill Goodson.
Mediaset impantanata nella querelle con YuoTube
Gli analisti di mercato (e forse i tribunali) non credono al buon esito, per Mediaset, della causa giudiziaria con YouTube. La compagnia di Cologno Monzese vorrebbe un maxi risarcimento al portale video di Google per aver pubblicato senza liberatoria numerosi frammenti di programmi trasmessi dalle tv del gruppo.