La polizia di Tokyo ha comunicato i dati riguardo agli interventi dei provider dimostrando quanto la legge approvata nel 2005, che consente ai provider di trasmettere alle forze di polizia le segnalazioni sui potenziali aspiranti suicida tra gli utenti in rete, funzioni. Nel 2008 sono state salvate 95 persone che avevano dichiarato la loro volontà suicida sul web , nello specifico 3 persone sono state salvate e 92 persuase a desistere, per altre sette persone invece non c’è stato nulla da fare poiché si sono suicidate nonostante gli interventi dei provider giapponesi.
Provider giapponesi evitano 95 suicidi

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