Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

8 Settembre 2008 | Attualità

Pubblicitari contro l’accordo Google-Yahoo

L’Association of National Advertisers ha inviato una lettera all’assistente legale Thomas Barnett, membro degli enti di regolazione governativi, muovendo obiezione alla proposta di partnership tra Google e Yahoo sull’inserzione di annunci pubblicitari sul web. Un accordo tra le due società le porterebbe a controllare il 90% del mercato pubblicitario online , favorendo la concentrazione, limitando la scelta attualmente disponibile e facendo aumentare i prezzi per gli annunci di alta qualità, secondo quanto sostenuto dall’Association of National Advertisers. Yahoo! ha replicato di continuare a volere l’accordo con il più grande motore di ricerca del web, sostenendo che i prezzi delle inserzioni non dipendo da questo accordo, ma dalla domanda del mercato. Anche il portavoce di Google, Adam Kovacevich, ha prontamente reagito, difendendo l’accordo che aiuterà gli inserzionisti  a far coincidere meglio i propri annunci con gli interessi degli utenti. La partnership riguarderà solo il mercato statunitense e quello canadese e prevede che Google eroghi servizi di ricerca per Yahoo, che in cambio concederà spazio sulle proprie pagine al popolare motore di ricerca. Google e Yahoo hanno concordato di non dare inizio all’accordo per 3 mesi e mezzo dopo aver annunciato totale disponibilità al Dipartimento di Giustizia affinchè monitori la situazione. Entrambe le compagnie hanno in piano di dare inizio all’accordo entro un mese. A manifestare perplessità circa la correttezza dell’accordo sono arrivate anche voci dubbiose dal Canada. Anche il Competition Bureau canadese si prepara a indagare sul patto fra i due itati della rete notando come la partnership determini una particolare situazione di controllo sul mercato, situazione che merita quantomeno “una approfondita analisi”.  

Guarda anche:

national-cancer-institute-ricercatrice-unsplash

Respiro alla ricerca con il Fondo Italiano per la Scienza

326 i progetti di ricerca di base finanziati, per un investimento complessivo di 432 milioni di euro Sono 326 i progetti di ricerca di base finanziati dal Fondo Italiano per la Scienza, per un...
dynamic-wang-quantum-unsplash

Ecco il primo computer quantistico fotonico italiano

Si chiama Qolossus 2.0 ed è stato presentato alla Sapienza di Roma. Il nome omaggia uno dei primi computer della storia A Roma è stato presentato Qolossus 2.0, il primo computer quantistico fotonico...

È del casatiello napoletano la ricetta più cercata nel 2025

Il ciambellone salato tipico della Pasqua partenopea supera la colomba e le uova alla Jova. In top ten anche chiacchiere e salame di cioccolato In barba al Natale che sta per essere celebrato, la...