I vertici Rai sono particolarmente preoccupati per il calo di ascolti del Tg1 . Il telegiornale di punta di viale Mazzini, sotto la direzione di Augusto Minzolini, perde costantemente il confronto con il Tg5 , suo rivale principale, e quanto a credibilità deve fare i conti con la forza di Enrico Mentana e del suo TgLa7 . “E’ un problema molto serio – ha detto il presidente della Rai, Paolo Garimberti, alla Commissione di Vigilanza -. Non è più solo questione di pluralismo ma di qualità del prodotto e dell’informazione” . Il dato più preoccupante non è tuttavia il sorpasso del Tg5 , ma il 20,6% di share avuto dal Tg1 la scorsa settimana: un valore decisamente al di sotto delle potenzialità e della storia della testata. A interrogarsi sulla crisi della redazione guidata da Minzolini c’è anche il direttore generale, Lorenza Lei : “Mi chiedo cosa sia successo” , ha detto Lei alla Commissione, ricordando he nella stagione tv 2010-2011 l’edizione delle 13,30 ha avuto uno share medio del 26,45% e quella delle 20 del 25,21%. Il recente tracollo, però potrebbe non essere passeggero: le polemiche interne, le diatribe politiche e lo scandalo legato alle spese del direttore con la carta di credito aziendale hanno lasciato un segno permanente. Per risollevare le sorti del Tg1 serve un deciso cambio di rotta.

